Continua la campagna rafforzamento del Santa Marinella Calcio. Nei giorni scorsi la società ha messo a segno altri due colpi, si tratta di Iacopo Gaudenzi, ex centrocampista del Tolfa e Alessio Tranquilli, classe 2004, anche lui centrocampista in arrivo dal Pescia Romana. Due giocatori che nelle squadre in cui sono stati impegnati la scorsa stagione hanno dimostrato il loro valore.

«Ho fatto una buona stagione a Pescia - afferma Tranquilli - ed infatti a fine del campionato mi ha cercato il Santa Marinella che ha trovato un accordo con il Civitavecchia che era la proprietaria del cartellino e la trattativa è andata abbastanza bene ed ora sono contento di essere qui. Sono un centrocampista a tutto campo, mi piace difendere ma soprattutto attaccare, preferisco di più fare assist che fare da interditore. Ho apprezzato molto questo impianto perché per un centrocampista avere in campo in sintetico ti consente di fare giocate con pochi errori, Pescia Romana sicuramente non offriva un campo di calcio di questo livello. Quando gioco cerco di dare sempre il meglio di me. Chiaramente, stare vicino a elementi dal passato professionistico come Melara o con giocatori di provata esperienza come Catracchia e Tabarini ti porta a dare tutto in campo. Abbiamo una squadra molto valida e dobbiamo cercare di dare il cento per cento in tutte le partire per l’obiettivo finale che è quello del miglior piazzamento in campionato e in Coppa Italia».

Iacopo Gaudenzi, classe 1999, ha acquisito molta esperienza avendo giocato in diverse squadre quale Civitavecchia, Città di Cerveteri, Csl Soccer e Tolfa. «Per me è un piacere vestire questa maglia - dice il centrocampista - soprattutto in una società che ha una lunga storia in questa regione. Ha disputato per tanti anni l’Eccellenza ed è una realtà storica. Vengo dal Tolfa che ha un modo di vivere il calcio tutto particolare. Con loro ho passato anni bellissimi in un ambiente fantastico, purtroppo non siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo che ci eravamo prefissati, ovvero quello di vincere la Coppa Italia. Comunque era arrivato il momento di cambiare per avere nuovi stimoli ed eccomi qui a Santa Marinella. Con noi ci sarà uno dei migliori allenatori della regione e questo ci spinge a dare il massimo in campo. Un allenatore che apprezza i giovani e che ha una sua mentalità sul modo di fare calcio, ho scelto di venire qui proprio perché c’è mister Cafarelli e con lui penso di poter crescere e imparare tanto».

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