Settimana cruciale per le sorti della Dcl Edilizia Ladispoli. La società giallonera dovrà deciderecosa fare del suo futuro: ovvero se rimanere nel campionato di C Unica oppure prendere un’altra strada. Il presidente del club, Massimo Albano, si dovrà presto incontrare con la famiglia Rinaldi, che è in possesso del titolo conquistato sul campo dalla Rim Cerveteri, con la quale vi è stata la fusione prima del via della scorsa stagione, che ha riservato molte soddisfazione alla tifoseria che ha colorato la tribuna del PalaSorbo, perchè è giunta una salvezza tranquilla e fino all’ultimo la formazione allenata da Giorgio Russo è stata in lizza per la conquista di un piazzamento playoff, che avrebbe meritato per quanto fatto nel corso del nuovo campionato interregionale. Tornando alla stringente attualità, gli scenari cambierebbero in base alle disponibilità economiche, visto che per affrontare la stagione al minimo dei costi, ci vorrebbero 40 mila euro , una cifra che la dirigenza dovrebbe generare attraverso il sostegno degli sponsor. Dunque tra gli sportivi c'è molta apprensione e per il momento, sembra che l'incontro tra le parti non ci sia stato. A parlare è una figura di spicco del club, Manuele Parroccini, che oltre ad esserne un giocatore, è tra gli autori della cavalcata della formazione etrusca. «Attendiamo che le parti si incontrino - afferma Parroccini, da qualche mese diventato anche assessore del Comune di Cerveteri - e si continui l'avventura in serie C, dal momento che si possono realizzare cose importanti per il futuro». La speranza è che si possa trovare il modo per portare avanti l’attività di una squadra che ha divertito molto nella scorsa stagione e che vorrebbe fare ancora un salto di qualità per poter ambire ad un piazzamento playoff nella prossima stagione, in un territorio che pullula sempre più di pallacanestro, come dimostrano le diverse squadre che lo scorso anno hanno preso parte ai campionati regionali minori.

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