Ci vuole un'impresa, ora, per giocarsi la permanenza in Eccellenza . Il Cerveteri a due giornate dal termine non pensa a fare i conti, ma solo a vincere le prossime due gare, la trasferta sul campo del W3 Maccarese (30 aprile), in corsa per il secondo posto, e con il Fiano Romano, che non ha più scampo, destinato alla retrocessione. Per i cervi, quindi, non sarebbe sufficiente vincere entrambe le gare; purtroppo devono sperare che Ladispoli e Nettuno non abbiano 9 punti di vantaggio su di loro. Una situazione pesante, che riporterebbe i verdeazzurri in Promozione a distanza di 4 anni. Intanto i giocatori si stanno allenando, ci credono ancora e vogliono scendere domenica prossima per vincere. Andrea Lupi, il presidente più giovane dell'Eccellenza, non è rammaricato. «Se andiamo ad analizzare bene con una squadra giovanissima, dove si contano su una mano i ragazzi che hanno campioanti di Eccellenza alle spalle, stiamo facendo oltre a quello che ci aspettavamo - riferisce Lupi -. È chiaro che dispiace retrocedere così, visto che contro l'ultima della classe, ormai retrocessa, abbiamo fallito una grande opportunità. A questa squadra non posso rimproverargli nulla, li devo ringraziare per l'impegno e l'abnegazioe che ci hanno messo. Ora ci attendono due gare, rimango fiducioso e spero che ci possiamo giocare la salvezza al playout». Inatanto la società ha realizzato un nuovo logo, sarà il primo tassello del restlyng verdeazzurro.

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