Cecilia Pampinella continua a distruggere ogni muro che si trova davanti.


La giovanissima paddlesurfer civitavecchiese è la nuova campionessa europea nella categoria Juniores per la gara Sprint, nella quale ha spodestato dal gradino più alto del podio tutte le avversarie.


Pampinella ha messo dietro sia le spagnole, considerate le più pericolose, che le danesi padrone di casa.


Non è andata nella stessa maniera per il fratello Tommaso, che ha dovuto dire addio ai sogni di alta classifica a causa di un inciampo in una buca imprevedibile nel fondale a pochi metri dall'arrivo.


«Ancora non ci credo, un sogno che si avvera - dichiara Cecilia Pampinella - tanto sacrificio per raggiungere quest’obiettivo e fierissima di me stessa. Non potrei essere più felice di così. È stata una bella gara con le altre ragazze, complimenti a tutte. Ringrazio la Surfing Fisw per avermi dato l’opportunità di essere qui, il team Italia che ormai è la mia seconda famiglia sostenendomi sempre, la mia famiglia per i sacrifici che fanno per me, i miei sponsor e tutti gli italiani che mi sostengono. Massima concentrazione per i prossimi giorni partendo dalla long distance fino alla technical race».


«Purtroppo non tutto va come deve andare - racconta Tommaso Pampinella - puoi allenarti e prepararti quanto vuoi ma quando le cose ti si mettono contro non puoi farci nulla. Mesi e mesi di preparazione per questa gara per poi buttarli in un secondo causa una buca imprevedibile nel fondale durante la corsa degli ultimi metri verso l’arrivo. Non riesco nemmeno a spiegare a parole quanto la delusione sia grande. Ero pronto sia fisicamente che mentalmente per affrontare questa gara e non mi sono mai sentito così in forma, ho dato tutto… più di quello che avevo…se solo ci ripenso ancora una volta non riesco a crederci e non so nemmeno da dove ripartire. Ma questo è lo sport, evidentemente doveva andare a finire così. Non è semplice da accettare e da ritrovare le forze per andare avanti. Mi sento sotto terra. Ringrazio comunque la mia squadra che era lì a sostenermi in ogni singolo momento e mi dispiace per non avervi regalato quel risultato che ci aspettavamo. La strada ancora è lunga e domani è un altro giorno per prenderci quello che ci spetta. Spero solo che il tempo mi aiuti a dimenticare e a ritrovare le forze per ripartire».


©RIPRODUZIONE RISERVATA