CIVITAVECCHIA – Fine settimana di traffico intenso al porto di Civitavecchia, che ha lavorato a pieno regime.

Tra venerdì, sabato e domenica sono transitati circa 60mila passeggeri, tra croceristi e utenti delle Autostrade del Mare, insieme a 13mila auto imbarcate o sbarcate. Un andamento che conferma lo scalo punto di riferimento a livello nazionale, in particolare per i collegamenti con la Sardegna, meta sempre tra le più richieste, e internazionale, per le crociere sempre più tra i viaggi scelti anche dagli italiani.

In media ogni settimana attraccano 25 navi da crociera, con un movimento complessivo di circa 120mila passeggeri.

Anche il marina yachting ha fatto registrare numeri di rilievo, con sei imbarcazioni di medie e grandi dimensioni ormeggiate nel weekend appena trascorso, segno di una stagione che continua a mostrare segni di vivacità su più fronti.

La settimana di Ferragosto, tradizionalmente la più intensa dell’anno, si annuncia ancora più impegnativa: si stima un aumento dei transiti tra il 15 e il 20% rispetto al fine settimana precedente, ma le prenotazioni last minute potrebbero far salire ulteriormente i dati.

L’afflusso riguarda sia chi parte per le vacanze, sia chi rientra al termine del periodo estivo, con un inevitabile impatto sull’organizzazione e sui flussi logistici dello scalo.

Per far fronte a questa mole di traffico, lo scalo ha già messo in campo un piano operativo mirato che coinvolge tutte le componenti: dall’Autorità di sistema portuale all’Autorità Marittima alla Capitaneria di Porto, dalla Polizia di Frontiera agli ormeggiatori, dai piloti ai rimorchiatori. Tutti gli attori del porto collaborano con l’obiettivo di mantenere elevati standard di sicurezza e efficienza.

«Ad agosto il porto di Civitavecchia conferma il suo ruolo di snodo strategico per turismo e mobilità – commenta il commissario straordinario dell’Adsp, Raffaele Latrofa – grazie anche alla piena operatività delle nuove banchine. Il weekend appena trascorso ha visto la macchina portuale lavorare a pieno ritmo, garantendo sicurezza ed efficienza grazie alla professionalità di Autorità Marittima, Forze dell’Ordine, Adsp, servizi tecnico-nautici, imprese e di tutto il cluster».

Lo scalo ha inoltre migliorato la capacità operativa con l’ammodernamento delle infrastrutture, in particolare le nuove banchine, che hanno consentito di gestire al meglio il traffico passeggeri e merci. Un investimento che si riflette nei numeri positivi di questa stagione estiva.

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