CIVITAVECCHIA – Proseguono gli incontri per l’indicazione del candidato sindaco di Civitavecchia.

Fratelli d’Italia infatti oggi ha avuto una riunione importante in vista delle prossime amministrative, convocata dal senatore Marco Silvestroni, presidente della federazione provinciale di Roma del partito, che ha voluto incontrare il giornalista Massimiliano Grasso, la consigliera regionale Emanuela Mari ed il coordinatore locale Paolo Iarlori.

Una riunione definita “proficua” dallo stesso Silvestroni, nel corso della quale «ho apprezzato la grande maturità dei dirigenti e la passione per la nostra storia. Sono notevolmente colpito - ha aggiunto il senatore - dalla volontà di creare un clima unitario e comprensivo di ogni espressione politica che coinvolge tutti noi con l’univoco obiettivo comune che è quello di rappresentare al meglio le nostre istanze e garantire a Civitavecchia un governo autorevole».

E già domani gli esponenti del partito potranno tornare a riunirsi, stavolta chiudendo l’incontro in modo concreto, fornendo un’indicazione chiara e definitiva. «Sono convinto che nelle prossime ore - ha infatti concluso il presidente della federazione provinciale di FdI - si arriverà ad una scelta condivisa».

Già ad inizio settimana proprio il senatore Silvestroni aveva motivato la convocazione dell’incontro a Roma con l’obiettivo di arrivare una scelta «il più possibile forte e inclusiva per le elezioni amministrative nella città di Civitavecchia».

E di unità avevano parlato sia Grasso che Mari. «So bene che per rendere ancora più forte la nostra proposta - aveva infatti sottolineato il giornalista - c’è bisogno di una grande unità d’intenti».

«Abbiamo sempre ritenuto che l'unità del centrodestra sia un valore fondamentale, indispensabile per realizzare gli obiettivi comuni che ci siamo prefissati - ha fatto eco Mari - ancor di più, abbiamo sempre considerato l’unità di FdI un valore. Solo attraverso un fronte unito e coeso possiamo affrontare le sfide che ci attendono e lavorare per il progresso e lo sviluppo della nostra città».

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