ALLUMIERE - "Ad Allumiere ancora una volta si è svolto un consiglio comunale surreale". A denunciarlo dalla collina i consiglieri di opposizione del PD Enrico Fracassa e Nicol Frezza e i consiglieri di Insieme per Allumiere Antonio Pasquini e Sante Superchi, i quali evidenziano una "situazione di completa confusione" nella massima assise cittadina. "Anche lo scorso 12 settembre il Consiglio Comunale di Allumiere ha avuto inizio, per l’ennesima volta, con un’interrogazione al sindaco da parte dell’assessore Alessio Sgriscia (FdI) - scrivono i consiglieri opposizione del PD Enrico Fracassa e Nicol Frezza e I consiglieri di Insieme per Allumiere Antonio Pasquini e Sante Superchi - la situazione già di per sé stessa è anomala: quella di un assessore che interroga per iscritto il suo stesso sindaco, ma qui rasentiamo l’assurdo, dal momento che è per la terza volta che l’assessore Sgriscia interroga il suo sindaco in consiglio comunale. Una scena che ci lascia molto perplessi: ci sembra evidente che l’amministrazione non stia navigando in buone acque e che i rapporti tra loro a questo punto si siano interrotti, perché generalmente tra sindaco e assessore della propria giunta dovrebbe esserci quanto meno una condivisione di intenti e una comune visione. La domanda che ci sorge spontanea e che chiaramente ci crea maggiore preoccupazione è: come può lavorare per il bene del paese un assessore che non parla neanche con il proprio sindaco, se non tramite interrogazioni in consiglio comunale? Non sarebbe il caso che si dimettesse? Anche perché, sottolineiamo a tutti i nostri compaesani, in un anno e mezzo non abbiamo visto nessun progetto dell’assessore Sgriscia (pur ricoprendo settori molto delicati e strategici), ma soprattutto non abbiamo mai visto la sua presenza in Comune e durante lo svolgimento delle giunte. A che gioco stiamo giocando? Perché a noi tale situazione di completa confusione inizia a preoccuparci sul serio".

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