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SANTA MARINELLA – La società Porto Romano, l’azienda che ha in gestione il porticciolo turistico e che doveva, almeno secondo le intenzioni dell’amministrazione comunale, fare da sponsor all’arrivo e alla collocazione della Statua del Bacio, ha deciso di ritirarsi.
In una lettera inviata alla segreteria del sindaco Tidei, la Porto Romano annuncia di dover ritirare le risorse destinate alla statua: “In riscontro alla sua lettera del 6 maggio scorso dove lei, per ben tre volte, ribadisce il contributo di 10mila euro per sponsorizzare la statua colorata – si legge nella lettera - La nostra società aveva manifestato, su sua richiesta verbale, la volontà di contribuire a supporto dell’attività promossa dal Comune. Tuttavia, con grande rammarico, ci vediamo costretti a comunicarvi che non sarà possibile procedere con la erogazione del contributo, a causa di sopravvenute esigenze di ricollocazione delle risorse aziendali connesse a recenti sviluppi operativi e investimenti non posticipabili, volti a garantire la continuità e sostenibilità economica dei nostri progetti in corso, che daranno un grande contributo all’immagine di Santa Marinella».
«Ribadiamo, inoltre - aggiunge la Porta Romano - che la nostra società Porto Romano è titolare e possessore delle aree in concessione, da scriversi alla proprietà privata superficiaria”.
In parole povere, la Porto Romano dice espressamente «no alla sponsorizzazione e alla collocazione della Statua del Bacio all’interno del porto turistico» e precisamente all’area definita “Promontorio”, palcoscenico perfetto per quella che era definita la zona ideale per realizzare questa estate due eventi finalizzati a quello che rappresenta la statua e cioè il Festival Internazionale del Bacio (in programma il 6 luglio) e “Il Bacio sotto le stelle” previsto per il 10 agosto.
Ovviamente, con questa decisione improvvisa della Porto Romano, l’amministrazione comunale dovrà cambiare programmi e prevedere un’altra area, questa volta pubblica, dove collocare la statua, che potrebbe essere la Passeggiata al Mare o uno dei parchi pubblici più spaziosi, che consentirebbe l’accesso di tanta gente.
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