LADISPOLI - «Bisogna interrogarsi seriamente». Sono passati solo alcuni giorni dal voto per il rinnovo del consiglio regionale del Lazio e quel dato, quello relativo all'astensionismo, soprattutto tra le fila del centrosinistra, fa ancora discutere. «Non ci si sente più rappresentati», è questa l'idea del capogruppo Pd - La forza della comunità, Silvia Marongiu. «È come se i cittadini non sentissero più la politica come arma per risolvere i problemi o dare risposte alla vita». Un rapporto che si è dunque "rotto" e che andrà ricucito. «Serve una ricostruzione seria e strutturata - ha proseguito ancora Marongiu - La strada è lunga. Ci apprestiamo a un congresso e alle primarie del 26. Dobbiamo metterci in discussione e riflettere su come ricostruire questo campo progressista in materia unitaria». Dall'altra parte, invece, a esprimere soddisfazione per il risultato delle regionali, è il consigliere d'opposizione ladispolano Amelia Mollica Graziano. «È stata una campagna elettorale importante, emozionante e impegnativa. Finalmente possiamo urlare di avere i nostri referenti in Regione Lazio: Emanuela Mari, una donna del nostro litorale, e Marco Bertucci, un professionista e un politico di altri tempi. Entrambi - ha detto Mollica Graziano - porteranno sicuramente tutte le nostre istanze per il bene e la crescita della nostra città».


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