CAPRAROLA - CasaPound chiede le dimissioni del sindaco di Caprarola, Angelo Borgna, dopo il post negazionista sulla Foibe.

«Nardini e Borgna chiudete quella fogna» si legge in uno striscione. «Non ci interessa commentare – afferma Casa Pound - il delirio di tale Gaccione Paolo autore di un post ricondiviso prima da Borgna e poi da Nardini, il cui contenuto – affatto verosimile oltre che nel merito palesemente ininfluente – lascia il tempo che trova se solo si conoscesse la vera genesi di quei versi. A lasciare interdetti è il fatto che il sindaco di Caprarola – del quale chiediamo immediate e irrevocabili dimissioni – ed un ex presidente della provincia di Viterbo, già sindaco di Acquapendente, abbiano ridicolizzato con tale arroganza una ricorrenza istituzionalizzata per legge dopo decenni di colpevole oblio sulle sorti di decine di migliaia di connazionali, un atteggiamento così puerile da risultare quasi incredibile».

«A dirla tutta – prosegue CasaPound -, Borgna e Nardini valgono meno di un Eric Gobetti qualsiasi, cui spedimmo con dovizia di particolari le nostre osservazioni a quelle paradossali e ridicole tesi revisioniste e giustificazioniste che provò ad illustrare a Viterbo.

A loro no, non forniremo alcuna risposta, solo questo striscione. Che leggano la cronaca di quei giorni. E che tornino a scuola, stavolta senza eskimo», conclude CasaPound.

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