CIVITA CASTELLANA– «Aver amministrato il comune a nostra insaputa: è quanto abbiamo appreso leggendo il comunicato dell’assessore allo Sport, Giovanna Fortuna, secondo la quale il Movimento 5 Stelle, insieme agli altri partiti di centrosinistra avrebbe mal gestito le manutenzioni degli impianti sportivi prima del 2020». Lo dice il consigliere pentastellato Valerio Biondi. «Eppure ci sembrava di essere all’opposizione della giunta Pd ma forse ci ricordiamo male… o forse è l’assessore che ha preso un abbaglio.

Inoltre, la ringraziamo per aver sottolineato che il sottoscritto, in rappresentanza del Movimento 5 Stelle civitonico, ha votato contro all’opera di innalzamento della Palestra comunale per renderla a norma per le gare di serie A3 della pallavolo, così ci permette di ricordare quanto esposto in commissione ed in consiglio comunale in quanto ancora attuale. Infatti contestammo il progetto sotto due aspetti, uno di merito e uno di metodo. Nel merito perché si spende oltre mezzo milione di euro per andare ad innalzare una struttura (prefabbricata) non progettata per contenere il peso di una altezza maggiore di quella iniziale, pertanto con il rischio di incorrere in serie problematiche nel corso dell’esecuzione dei lavori.

Nel metodo perché l’opera prevista nel triennale 2020/2022 viene finanziata con soldi (importo iniziale 530.000 euro) dei cittadini presi a debito attraverso la contrazione di mutuo (nonostante i loro proclami in campagna elettorale circa l’ambizione di reperire fondi pubblici per finanziare gli investimenti) per sopperire alle esigenze di un unico sport, di un’unica società privata (senza nulla togliere all’eccellente valore sportivo) e di un’unica categoria. Ricordo inoltre le frizioni che in quelle settimane erano molto forti tra diverse attività sportive che non godevano di un pari trattamento e che non avevano pari possibilità di praticare la propria attività sportiva in strutture pubbliche comunali», conclude Biondi.