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TARQUINIA – Riglietti, Fanucci e Marchetti. Tutto confermato.
Il quadro emerso alla vigilia della presentazione delle liste per le elezioni all’Università Agraria di Tarquinia resta invariato.
Tre candidati alla carica di presidente; 46 candidati alla carica di consiglieri e 12 donne in lizza, quattro per ciascuna lista in corsa.
Sono i numeri in vista del voto del 21 aprile, quando i cittadini di Tarquinia si recheranno alle urne per la scelta del nuovo consiglio di amministrazione dopo le dimissioni del presidente Alberto Tosoni che esce definitivamente dalle stanze di via Garibaldi, non figurando tra i candidati.
In campo con “Agraria Tricolore”, l’assessore comunale Alberto Riglietti, candidato alla carica di presidente con il sostegno di Fratelli d’Italia, del sindaco Alessandro Giulivi e della consigliera regionale Valentina Paterna. Con lui, tra gli altri diversi nomi che trainano voti come Alessandro Sacripanti, Marcello Maneschi, Silvano Olmi e Fabio Nardi.
«Sono felice di questo progetto per l'Università Agraria. Ho costruito un gruppo di persone valide e competenti che sono il valore aggiunto per amministrare nel miglior modo possibile un ente importante che gestisce gli usi civici e i beni collettivi di Tarquinia - le prime parole di Alberto Riglietti - Siamo riusciti ad eleggere Valentina Paterna in Regione, Stefano Zacchini in Provincia a dimostrazione che il buon governo premia. Tutto questo porterà benefici anche all'Università Agraria per partecipare ai bandi regionali e comunitari.
A sfidare la squadra del partito della premier Giorgia Meloni, un esponente di punta della precedente amministrazione dell’Agraria, Giovanni Marchetti (vicepresidente facente funzioni), con la lista Civici per l’Agraria 2024. Per i più sarebbe espressione della Lega e della candidata sindaca di Tarquinia Martina Tosoni, che vede in lizza lo zio Ascenzio Benedetti candidato consigliere, ma lui precisa che non è così.
«La mia lista è civica - sottolinea Marchetti - Al suo interno c’è il gruppo di lavoro della scorsa amministrazione che proviene da tutte e 4 le liste che supportavano Tosoni. Quindi siamo amici di diversa estrazione che non abbiamo mai avuto esperienze politiche importanti ( Comune, Provincia o altro) ma che abbiamo a cuore solo il destino dell’ente». «Lo scopo della nostra futura gestione dell'ente - sottolinea Marchetti - è mantenere inalterato il patrimonio naturalistico e agricolo di Tarquinia e rendere più efficiente la struttura organizzativa dell'Università. Le sfide sono molte, e sicuramente complesse, tuttavia ritengo che partendo da una buona gestione delle risorse umane sarà possibile migliorare la qualità del lavoro aumentando le performance di questo Ente che, è bene ricordarlo, resta un patrimonio collettivo fondamentale per l’intera comunità tarquiniese». « Il nostro programma 'elettorale' - continua - farà leva su quelli che noi riteniamo siano i punti essenziali da cui far partire il cambiamento di assetto dell'università, a cominciare dalla riforma dello statuto. In secondo luogo proseguiremo con una oculata e ben pianificata gestione economica, tale da mettere definitivamente al riparo l'ente da situazioni drammatiche, tenendo sempre ben a mente l’obiettivo di cercare nuove entrate economiche".
Con Marchetti, candidata alla carica di consigliera Sabrina Gelli, che ha fatto parte della segreteria del Comune fino all’allontanamento voluto dal sindaco Giulivi, contestualmente alla revoca dell’assessorato a Martina Tosoni. tra gli altri anche Roberto Luccioli, Andrea Ortenzi e Stefano Proli della vecchia squadra di Tosoni.
Torna infine a tentare la scalata per la poltrona più alta di via Garibaldi Roberto Fanucci, già consigliere di amministrazione dell’ente dal 2015 al 2016, espressione del gruppo di Renato Bacciardi (pronto a candidarsi a sindaco di Tarquinia) che fa riferimento al presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
Fanucci, che molti ricordano anche come il candidato sindaco che nel marzo 2017 fece un passo indietro a favore dell’unità del centrodestra con Pietro Mencarini sindaco (poi eletto), all’Agraria si presenta con la lista “Tarquinia Terranostra”; con lui, tra gli altri, Lucio Tombini, Sergio Simeone, Salvatore Flumini.
Ecco tutti i candidati
ALBERTO RIGLIETTI PRESIDENTE
lista AGRARIA TRICOLORE
Candidati consiglieri:
1. Sacripanti Alessandro
2. Maneschi Marcello
3. Milliani Sergio
4. Aquilanti Enzo
5. Belardinelli Claudio
6. D'Antonio Giulia
7. Federici Fabrizio
8. Felicioni Altavilla
9. Lodi Domenica detta Titti
10. Mancini Leonardo
11. Nardi Fabio
12. Olmi Silvano
13. Pascucci Gianluca
14. Rossi Claudia
15. Stoica Daniel
16. Struzzi Angelo
ROBERTO FANUCCI PRESIDENTE
Lista: TARQUINIA TERRANOSTRA
Candidati consiglieri:
1.Alessandrelli Enrico
2. Centini Sara
3. Di Giacinti Nora
4. Di Lazzari Paolo
5. Dili Roberto
6. Fattori Federico
7. Flumini Salvatore
8. Montesi Francesco
9. Pancotti Umberto
10. Saraga Dario
11. Senigagliesi Marta
12. Sileoni Roberto
13. Simeone Sergio
14. Sposetti Giuseppe
15. Timperi Stella
16. Tombini Lucio
GIOVANNI MARCHETTI PRESIDENTE
Lista: CIVICI PER L’AGRARIA 2024
Candidati consiglieri:
1. Bartolomei Marilena
2. Benedetti Ascenzio
3. Crescia Manuele
4. Di Carlo Massimo
5. Dinga Crina Ionela
6. Foroni Sergio
7. Gelli Sabrina
8. Giorgini Nazzareno
9. Luccioli Roberto
10. Marcomeni Silvia
11. Nisi Egidio
12. Ortenzi Andrea
13. Proli Stefano
14. Rotatori Nazzareno
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