Roma, 13 nov. (Adnkronos) - "Abbiamo voluto riscrivere il reato di violenza sessuale partendo da un principio chiaro e ineludibile: senza il consenso libero ed attuale non c’è alcuna giustificazione possibile. Chi compie atti di violenza deve sapere che la legge non gli lascerà scampo. Il teorema del 'non ha opposto resistenza' non troverà più applicazione nel nostro ordinamento". Così Carolina Varchi, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Giustizia, firmataria e relatrice dell’emendamento approvato in commissione volto ad introdurre nel codice il concetto di consenso e di particolare vulnerabilità. "È un provvedimento che ha trovato la convergenza di tutte le forze politiche a testimonianza di una volontà condivisa: quella di difendere la libertà e la dignità di ogni persona. La violenza sessuale è un crimine abominevole. Contro ogni forma di abuso e di sopruso la nostra condanna è ferma e assoluta. Questo intervento normativo restituisce forza e credibilità allo Stato e riafferma il principio che nessuno può disporre del corpo di un’altra persona che non sia liberamente consenziente. La libertà di dire no sarà inviolabile e indiscutibile", conclude.
Violenza su donne: Varchi (FdI), 'tolleranza zero, senza consenso non c’è giustificazione possibile'
13 novembre, 2025 • 12:15


