Roma, 16 mag. (Adnkronos) - È ormai un dato di fatto: lItalia è isolata in Europa. Che sia una scelta incomprensibile della Presidente Meloni o una conseguenza del suo atteggiamento, il risultato non cambia. Il nostro Paese è ai margini delle più importanti dinamiche politiche internazionali e dellUnione". Così Piero De Luca, capogruppo Pd in Commissione Affari Europei della camera dei deputati. "A questo punto, la domanda è dobbligo: Meloni evita i leader europei o sono loro a evitarla? In entrambi i casi, leffetto è lo stesso: lItalia non ha voce nei processi decisionali strategici. Ma cè di più. Questo isolamento deriva anche da unaltra evidenza politica: le profonde divisioni nella maggioranza di governo, tra posizioni estremiste, pulsioni antieuropeiste e ambiguità nei rapporti con la Russia, non consentono a Meloni alcuna reale agibilità in politica estera. È ostaggio delle sue contraddizioni interne e non può rappresentare con credibilità il nostro Paese in Europa. Un danno grave, che si riflette su tutti i principali dossier europei. La presidente del Consiglio ha il dovere di spiegare al Paese perché oggi lItalia è irrilevante in Europa. Perché, purtroppo, questa è la realtà dei fatti.