Roma, 7 lug. - (Adnkronos) - È stato presentato oggi in Piazza del Campidoglio Iter, il nuovo progetto di podcast ideato dallassessorato alla Cultura del Municipio I Roma Centro e realizzato da Gian Marco DEusebi in collaborazione con Loquis, prima piattaforma italiana dedicata interamente alla narrazione audio del viaggio. Iter è un progetto pilota, che prevede la realizzazione di 17 puntate iniziali: 17 minitour tematici che raccontano e attraversano i luoghi più iconici e significativi del centro storico della Capitale, intrecciando storia, curiosità, aneddoti e riferimenti allattualità. Un format originale pensato per valorizzare il patrimonio culturale del Municipio I in modo innovativo, coinvolgente e accessibile a tutti. La voce di Gian Marco DEusebi, in arte Azzykky noto creator e divulgatore culturale guiderà gli ascoltatori in un viaggio emozionante nel cuore di Roma. Con il suo stile coinvolgente e appassionato e una narrazione registrata in presa diretta nei luoghi protagonisti del racconto, il podcast offre unesperienza immersiva e autentica. "Quante storie risuonano tra le vie e le piazze della Città Eterna? Infinite. E il modo migliore per raccontarle è viverle: passo dopo passo, suono dopo suono", spiega DEusebi. 'Iter Io, Te e Roma' accompagna lascoltatore tra vicoli, piazze, leggende e memorie dimenticate. Chiudendo gli occhi, si possono sentire i carri sui sampietrini, le voci dei mercanti nei fori, le battaglie, gli amori e le preghiere che hanno attraversato i secoli. È il primo podcast realizzato e registrato nello studio più grande e affascinante del mondo: Roma stessa", conclude DEusebi. Il podcast sarà disponibile in doppia lingua, italiano e inglese, per offrire unesperienza inclusiva e accessibile: uno strumento prezioso per i turisti internazionali, ma anche un invito per i romani a riscoprire la propria città con occhi nuovi. Il progetto è sostenuto dalla piattaforma Loquis, che curerà la distribuzione e la promozione dei contenuti lungo tutto il 2025, garantendo una diffusione capillare attraverso i propri canali digitali e raggiungendo un pubblico vasto, curioso e appassionato di cultura e viaggi. Fare cultura oggi dichiara Giulia Silvia Ghia, Assessore alla Cultura del Municipio I Roma Centro significa comunicare e condividere conoscenza con tutti i tipi di pubblico, parlando linguaggi nuovi e accessibili. Si cura ciò che si conosce, ed è solo trasmettendo le storie di questa città che possiamo formare cittadini più consapevoli e turisti più rispettosi. Iter nasce proprio con questo spirito: far scoprire Roma non solo come meraviglia estetica, ma come racconto vivo, patrimonio di tutti. Con Iter, il Municipio I, insieme a Loquis, rafforza il proprio impegno nella promozione del turismo culturale e sostenibile, contribuendo a costruire una nuova forma di cittadinanza culturale e senso di appartenenza, attraverso un linguaggio contemporaneo capace di parlare a tutti. Loquis è latlante sonoro del mondo. Loquis è la prima piattaforma di podcast geo-localizzati dedicata al viaggio, gratuita e accessibile da mobile app e sito web www.loquis.com. Un vero e proprio atlante sonoro multilingue disponibile in sette lingue creato da travel podcaster, blogger, istituzioni locali e professionisti del settore culturale e turistico. Fondata da Bruno Pellegrini, pioniere del digitale in Italia, Loquis promuove un modo di viaggiare più consapevole, umano e sostenibile, grazie allintegrazione di intelligenza artificiale e realtà aumentata. La piattaforma si avvale del Loquis Labs, centro di ricerca e sviluppo allavanguardia, e della Loquis Factory, hub di produzione e supporto creativo per autori e speaker professionisti da tutto il mondo. "Con Iter portiamo laudio là dove nasce la storia: nelle strade, nelle piazze, tra le voci e i suoni autentici della città - ha aggiunto Bruno Pellegrini, Amministratore Delegato di Loquis -. Siamo felici di collaborare con lAssessorato alla Cultura del Municipio I per dare vita a un progetto che dimostra quanto la tecnologia possa valorizzare il patrimonio culturale in modo accessibile, inclusivo e profondamente umano".