Roma, 15 lug (Adnkronos) - "Siamo al lavoro sulle alleanze regionali per costruire alleanze più inclusive, più competitive". Elly Schlein lo ha ribadito anche oggi. "Assiduamente, giorno per giorno", la segretaria del Pd tesse la tela per "costruire una prospettiva di speranza e battere queste destre". E dopo aver affrontato il 'caso Giani', con l'incontro di oltre 4 ore al Nazareno, la segretaria dem continua a mettere in ordine le tessere del 'puzzle' "in tutte e 6 le regioni che vanno al voto", per usare le sue parole. "Mi affido al partito e alla segretaria", è stato lo 'slogan' di Giani dopo il vertice fiume al Nazareno. La 'road map' verso il voto in Toscana prevede, come priorità, quel lavoro per "allargare la coalizione" su cui tanto hanno calcato la mano il capo dell'Organizzazione dem Igor Taruffi e il segretario regionale Emiliano Fossi dopo l'incontro alla sede del Pd sulla Toscana. L'obiettivo è quello di arrivare alla riunione della Direzione regionale dem con la 'pratica' candidatura ben istruita. "Non certo tra il 18 e il 20 luglio", spiegano fonti del partito toscano, come previsto in precedenza. Insomma, tempi un po' più lunghi per evitare quelle "fughe in avanti" che hanno caratterizzato la prima fase della candidatura Giani che, come ha ribadito lui stesso, intanto non ha fatto certo "un passo indietro". Insieme agli equilibri interni, in casa dem si guarda poi con attenzione anche al rapporto con gli alleati. In particolare al M5s, con cui diverse questioni sono state affrontate nella telefonata di ieri tra Elly Schlein e Giuseppe Conte. (Adnkronos) - "Noi non abbiamo mai posto un problema personale su Giani, abbiamo sempre posto un problema politico", ha spiegato Nicola Fratoianni, auspicando per la Toscana "una maggioranza larga con al centro il cuore dell'alternativa Avs, Pd e M5s". Per il leader di SI, "servono elementi di discontinuità, che si costruiscono con la politica". Politica che è al lavoro non solo in Toscana ma anche in Campania dove, anche in questo caso, l'impressione nel centrosinistra è quella che non si vogliano stressare i tempi. A livello locale era emersa la possibilità di un incontro oggi tra Vincenzo De Luca e la Schlein. Incontro che non si è tenuto e, come trapela da fonti dem che stanno seguendo il dossier, non è in agenda a strettissimo giro. Dopo l'incontro tra il governatore della Campania e Giuseppe Conte il quadro resta quello sin qui definito, con l'ex presidente della Camera Roberto Fico in 'pole position' (anche in casa M5s). "Sarà fondamentale ripartire dai dieci anni di De Luca ed allargare la coalizione seguendo il modello Manfredi", ha detto il segretario del Psi Enzo Maraio annunciando la presenza di una lista socialista alle regionali. Al Nazareno, tra l'altro, oggi più che di faccia a faccia si respirava un clima da 'pre partita'. Alcuni big dem sono infatti impegnati con la Nazionale politici, che stasera affronta la Nazionale cantanti. Per il match dell'Aquila, trasmesso in diretta Tv su Raiuno, dalla 'cantera' dem arrivano Francesco Boccia, Marco Furfaro e Igor Taruffi. Non è in campo, invece, la Schlein che l'anno scorso fu tra le protagoniste della partita con un gol su assist di Matteo Renzi sul quale si scatenò il dibattito politico per settimane.
**Regionali: Schlein compone puzzle candidature, si lavora su 'tutte e 6 le regioni al voto'**
15 luglio, 2025 • 17:50