Roma, 6 ago. - (Adnkronos) - Oggi lItalia dimostra ancora una volta di saper fare squadra, con un mega progetto trasformativo per tutto il Paese. Lapprovazione del progetto del Ponte sullo Stretto di Messina da parte del Cipess segna linizio di una nuova stagione di visione, coraggio e fiducia nelle capacità dellindustria italiana e di tutto il comparto produttivo del settore infrastrutturale. Così Pietro Salini, amministratore delegato Webuild, a seguito dellapprovazione da parte del Cipess del progetto del ponte, il più lungo sospeso al mondo, e del vasto piano di opere complementari pensate per potenziare la mobilità tra Sicilia e resto dItalia. Siamo particolarmente orgogliosi di essere parte dellimpresa del Ponte, fortemente voluta dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal governo italiano e sostenuta con impegno dalla società concessionaria Stretto di Messina, come leader del contraente generale Eurolink, lavorando insieme alle migliori competenze dellingegneria mondiale e con unampia filiera italiana di eccellenza, dal Sud al Nord del Paese - prosegue Salini - Il Ponte metterà in moto un grande progetto infrastrutturale diffuso in tanti cantieri allopera in contemporanea, un volano di crescita, occupazione e legalità per tutto il Sud Italia." Lopera, sottolinea Salini, "sarà dotata di tecnologie avanzate per la sicurezza e la manutenzione e sarà realizzata secondo i più alti standard ingegneristici internazionali. Sarà anche una straordinaria opportunità per il futuro dei giovani. I talenti dellingegneria italiana, i manager e gli operai del settore avranno finalmente la possibilità di impegnarsi, a casa propria, su una delle opere più sfidanti al mondo. Il ponte sullo stretto di Messina, si legge nella nota di Webuild, sarà il cuore di un ampio sistema infrastrutturale integrato: oltre 40 km di nuove strade e ferrovie, tre stazioni ferroviarie sotterranee, una decina di viadotti e numerose gallerie, un centro direzionale allavanguardia. Queste opere complementari avranno un impatto trasformativo sulla mobilità di territori che beneficeranno di imponenti investimenti infrastrutturali. Il Ponte si unirà alla direttrice ferroviaria Palermo-Catania-Messina in Sicilia e alla futura linea Av/Ac Salerno-Reggio Calabria sul versante calabrese. "Dallantica Roma fino ad oggi i ponti sono sempre stati acceleratori per leconomia e lo sviluppo dei paesi - si legge nel testo del comunicato di Webuild - Il Gruppo Webuild ha dato il suo contributo a questa storia arrivando oggi ad un record di 1.022 km di ponti e viadotti realizzati: lequivalente di un unico grande ponte che unisce Parigi con Berlino. Il Gruppo ha realizzato ponti e viadotti in oltre 300 grandi opere stradali e ferroviarie, il primo dei quali in Italia nel 1922, il Viadotto di Recco, per arrivare agli ultimi progetti, come il Secondo e il Terzo Ponte sul Bosforo in Turchia e il Long Beach International Gateway negli Stati Uniti".