Roma, 14 set. (Adnkronos) - Le deputate e i deputati del gruppo parlamentare del Partito Democratico si sono recati oggi al Campo di Concentramento e Transito di Fossoli e al Museo Monumento al Deportato di Carpi. Una visita simbolica, nel giorno di chiusura della Festa nazionale del Pd, che conferma limpegno del Partito Democratico per la conservazione e la trasmissione della memoria. La capogruppo alla Camera, Chiara Braga, ha dichiarato: Siamo qui, a Fossoli, dove sono le radici della nostra Repubblica e della democrazia. Qui passarono donne e uomini che pagarono con la vita la lotta al nazifascismo. Da questo campo transitarono ebrei, prigionieri politici e oppositori che venivano deportati nei campi di sterminio del Nord Europa. Vogliamo ribadire che lantifascismo non è una moda stanca, ma il fondamento della libertà, della tolleranza e della solidarietà. Oggi Fossoli è un luogo della memoria che ci ricorda il monito di Primo Levi: Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare. A ricordare la fragilità della democrazia, anche le parole di Bertolt Brecht, poste allingresso del Museo del Deportato: Occorre vedere e non guardare in aria; occorre agire e non parlare. Questo mostro stava, una volta, per governare il mondo. I popoli lo spensero, ma non cantiamo vittoria troppo presto: il grembo da cui nacque è ancora fecondo". Il gruppo parlamentare del Pd, che questanno ha dedicato lo stand della Festa nazionale alle celebrazioni per gli ottantanni dal primo voto delle donne in Italia, ha ricordato come in Parlamento si sia battuto con emendamenti poi approvati per garantire i fondi destinati alle celebrazioni degli ottantanni della Liberazione e proprio del voto delle donne. Un impegno che si inserisce in un lavoro più ampio per valorizzare i luoghi della memoria, fondamentale in un tempo in cui riaffiorano le ragioni dellodio e dellintolleranza. La memoria del passato deve restare viva e diventare guida per la costruzione del futuro: un popolo senza memoria è infatti un popolo senza futuro, hanno sottolineato i democratici nel corso della visita.