Roma, 9 ago. (Adnkronos) - "Fin dal suo primo intervento in Senato, quando volle rievocare lo sterminio dei Rom e Sinti, Liliana Segre si è dedicata costantemente in innumerevoli discorsi e articoli al ricordo di tutti i genocidi: da quello degli Armeni allHolodomor in Ucraina, dalla Cambogia al massacro dei Tutsi in Ruanda, eccetera. Tutti interventi pubblici facilmente reperibili sia in rete, sia in vari volumi attualmente in commercio". Lo scrive Luciano Belli Paci, figlio di Liliana Segre, in una lettera al direttore del 'Domani', in replica ad alcune considerazioni legate all'intervista rilasciata dalla stessa Segre a 'La Repubblica' il 2 agosto scorso. "Non solo. A seguito dellintervista del 2 agosto, come lei certamente sa, si è scatenato nei confronti di Liliana Segre -prosegue Belli Paci- lennesimo linciaggio che, aizzato dai soliti professionisti dellistigazione allodio, ha finito per coinvolgere migliaia di persone le quali, senza avere letto una riga dellintervista pietra dello scandalo e attribuendo a Liliana Segre posizioni totalmente false, la ricoprono di improperi, diffamazioni, dileggio e disprezzo. Conoscendo limpegno etico suo e del suo giornale, caro direttore, sperare che 'Domani' saprà schierarsi a difesa di Liliana Segre e contro il linciaggio in corso".