Roma, 11 dic. (Adnkronos) - Fazzolari parla a vanvera e cerca di raccontare questi tre anni di governo con una narrazione trionfalistica secondo cui lItalia sarebbe oggi un Paese 'stabile' e 'autorevole' grazie allazione dellesecutivo. La realtà è ben diversa. Gli attacchi continui alla Presidenza della Repubblica, alla Corte dei Conti, alla magistratura, ai giornalisti e alla stampa, alle autorità indipendenti, alle scuole, alluniversità e al mondo della cultura non sono il segno di una democrazia solida, ma di un Paese in perenne fibrillazione istituzionale". Così la capogruppo democratica alla Camera, Chiara Braga. "Una tensione costante generata da una classe dirigente che, invece di rispettare lequilibrio tra i poteri, tenta di imporre una presunta supremazia colpendo ogni contrappeso democratico. Fazzolari scambia la durata del governo e linerzia delle sue politiche con la stabilità. I continui strappi istituzionali dimostrano quanto sia fragile limpianto di governo, nonostante la sua permanenza formale. E il paradosso è che mentre Fazzolari rivendica la stabilità del Governo il Ministro Ciriani oggi arriva a dire che la priorità del Paese è la legge elettorale per dare stabilità al Governo". "Unennesima forzatura dettata solo dalla paura di perdere. Mentre il Paese reale arranca su calo dei salari, blocco della produzione industriale da 30 mesi, sanità pubblica allo stremo, servizi essenziali per cittadini tagliati, a partire dal trasporto pubblico e al comparto sicurezza. Il Governo Meloni è un governo incapace di approvare in tempi decenti una legge di bilancio già di per sé inadeguata. LItalia merita un equilibrio diverso, fondato sulla cooperazione tra i poteri dello Stato e sullascolto del Paese reale, non sulla rivendicazione di risultati che non colmano le criticità aperte né nascondono le tensioni che questo esecutivo ha alimentato.