Roma, 19 dic. (Adnkronos) - "È importante questa presenza in Bulgaria. Si sono svolte di recente alcune esercitazioni multinazionali. È stata certamente l'occasione per valutare a che punto siamo nell'accrescimento della interoperabilità, della capacità di operare insieme tra contingenti di diversi Paesi dell'Alleanza". Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in collegamento con le missioni militari all'Estero per le festività natalizie dal Comando operativo vertice interforze (Covi), in particolare con la Forward land forces (Flp) a Novo Selo. "Il livello di integrazione di interoperabilità con i contingenti alleati -ha spiegato il colonnello Mattia Scirocco rispondendo alle domande del Capo dello Stato- è estremamente elevato ed è comunque in continua evoluzione. Questo risultato è il frutto di un approccio sistematico che ha permesso a tutte le unità di operare in stretta sinergia con le Forze Armate bulgare, ma anche con tutti i partner Nato. Unendo le forze, ottimizzando le risorse e potenziando le capacità, abbiamo sviluppato un ampio spettro integrato di capacità sia operative, addestrative, logistiche e di pianificazione, che ci consente di affrontare le sfide con piena coscienza e determinazione. L'integrazione importantissima ed avanzata dei sistemi di comando e controllo è un costante coordinamento interforze. Questo processo, comunque, ha permesso di sviluppare e consolidare uno spirito di coesione multinazionale, basato sulla condivisione di valori, sull'assunzione di responsabilità comuni e sulla consapevolezza di perseguire tutti gli stessi obiettivi strategici prefissati. Ciò rappresenta un potente moltiplicatore di forza, su cui si impernia la postura di deterrenza, contribuendo alla stabilità dell'intera area euroatlantica". "È un aspetto di grande importanza -ha ribadito Mattarella- quello dell'interoperabilità, quindi l'esperienza che procede positivamente è davvero rassicurante".