CERVETERI - Un tempo era una consuetudine e nessuno si stupiva, ora però, nei tempi "moderni" anche un evento così semplice e che da secoli si presenta quotidianamente, può generare molto stupore e soprattutto tanta felicità. È quello che è successo la notte del 31 luglio in uno degli appartamenti di piazza Roselle a Cerveteri. Protagonisti della storia sono il signor Davide e la signora Giorgia. Lei è al nono mese di gravidanza. Manca veramente pochissimo alla nascita della loro primogenita. La coppia ha studiato giorno dopo giorno, passo dopo passo tutto l'iter da seguire: dalle prime contrazioni alla corsa in ospedale, al Gemelli di Roma (dove Giorgia ha deciso di partorire) fino alla nascita della loro piccola. Ma il futuro membro di quella famiglia non ci sta. Ha fretta di venire al mondo per conoscere i suoi genitori, coloro i quali la terranno per mano ogni giorno della sua vita indicandole la strada da seguire, che la sosterranno nei momenti difficili e sorrideranno con lei in quelli felici. E così alla rottura delle acque il tempo di salire in auto e andare in ospedale sembra svanire nel nulla. I genitori hanno subito chiamato l'ambulanza che in meno di 20 minuti era già in piazza Roselle ad assistere la mamma che in men che non si dica mette al mondo il suo gioiello più grande. La piccola Vittoria è nata proprio lì, a casa, dove ieri è tornata con mamma Giorgia e papà Davide. Madre e figlia, infatti, dopo il parto sono state trasportate all'ospedale di Civitavecchia, ma stanno bene e godono di ottima salute. Mamma e papà per questo incredibile miracolo avvenuto in casa, in un periodo in cui la nascita in ospedale sembra essere la normalità, hanno voluto ringraziare in particolar modo la dottoressa Goldenberg e i due infermieri che hanno assistito mamma Giorgia durante la nascita di Vittoria. «Un particolare ringraziamento va anche ai negozianti e ai condomini di piazza Roselle che si sono tutti resi disponibili fin da subito per dare una mano».