Sorveglianza speciale per uno straniero di 28 anni, pluripregiudicato, attualmente ristretto agli arresti domiciliari per maltrattamenti in famiglia. Il giovane è reso protagonista di una serie di reati contro la persona e contro il patrimonio per i quali è stato arrestato o denunciato.

In particolare, in più di un’occasione è stato identificato quale partecipante a diverse risse nonché individuato come l’autore di violente aggressioni nei confronti di coetanei per futili motivi.

A seguito di un recente episodio, inoltre, l’uomo è stato condannato e condotto agli arresti domiciliari per aver maltrattato, in presenza della figlia minore, la compagna, fino a colpirla con pugni al viso ed offenderla con parole irripetibili. Considerate particolarmente gravi le condotte dello straniero, evidenziate non solo per la pluralità delle vicende dalle quali emergono comportamenti aggressivi nei confronti delle persone e confermata la sua pericolosità dall’istruttoria della polizia della divisione anticrimine, su richiesta del questore, è stata emessa nei suoi confronti la misura di prevenzione della sorveglianza speciale per la durata di anni due, con l’obbligo di non rincasare la sera più tardi delle 21 e di non uscire la mattina prima delle 6,30, di non partecipare a pubbliche riunioni, di non tenere armi e di non associarsi a persone che hanno subito condanne o sottoposte a misure di prevenzione o di sicurezza.