Torna a colpire la banda dei volanti.

Stavolta il raid notturno della presunta banda specializzata nel furto di parti d’auto ha interessato la zona del Murialdo dove, nella notte tra martedì e mercoledì, in un triangolo compreso travia del Carnaro, via Valerio Tedeschi e via Monte Zebio sono state “visitate” dai soliti ignoti una decina di auto.

Le vetture (tutte di note marche tedesche) sono state tutte cannibalizzate con la solita tecnica che consiste nell’asportazione chirurgica dei volanti e in alcuni casi di tutto il gruppo elettronico del cruscotto.

La rapidità di azione, ma soprattutto la precisione con cui vengono asportate le parti, fanno pensare ad una vera e propria banda specializzata in furti su commissione che andrebbe ad alimentare il mercato sotterraneo della ricettazione di settore.

L’ipotesi del “furto su ordinazione” è suffragata anche dal fatto che, da alcuni mesi Viterbo sembra essere diventata il terreno di caccia preferito di alcuni ignoti che, saltano da quartiere a quartiere, rubando parti di auto sempre degli stessi marchi.

Si è cominciato qualche mese fa con il “mordi e fuggi” del quartiere Ellera. Anche in quel caso i ladri si dedicarono nell’arco di poche notti all’asportazione di varie parti di auto ma, in quell’occasione prediligendo solo veicoli prevalentemente italiani.

Forse i fatti dell’Ellera e del Murialdo sono solo gli ultimi atti di un qualcosa che potrebbe essere cominciato molto tempo prima.

Infatti le ultime vicende potrebbero essere collegate allo strano caso dei vari furti di marmitte catalitiche che si sono registrati sempre a Viterbo l’estate scorsa.

Ovviamente non ci sono prove che questi fatti siano collegati, ma lo stesso modus operandi usato per portare a termine i furti in tutti e tre i casi, potrebbe aprire la strada all’ipotesi della banda specializzata che ha scelto Viterbo come magazzino ricambi.

Sulla vicenda sta indagando la squadra mobile della polizia di Viterbo e anche se dal palazzo di via Mariano Romiti non trapela nulla sulle indagini, voci di corridoio dicono che gli uomini della mobile, siano a buon punto nella fase investigativa che riguarda i furti.