Si sta svolgendo anche a Viterbo la protesta degli agricoltori.  Una trentina di trattori questa mattina si sono riuniti lungo la Cassia Nord altri sono attesi al casello di Orte. La protesta verte sui costi di gestione delle aziende non sono più in linea con i prezzi dei prodotti. «La Pac – dicono – da un anno all’altro ha abbassato il 48% del premio. E le imposte della comunità europea fanno il resto». A questo si aggiunge «l’Irpef sulla rendita catastale dei terreni dovuta alla manovra del governo». 

Si tratta di una manifestazione spontanea. Non sarebbe stata organizzata, infatti, da alcuna associazione di categoria. Una rappresentanza degli agricoltori è stata ricevuta anche dal prefetto di Viterbo.

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