«Inaccettabile l’erba alta nelle scuole dei bambini». Lo afferma Claudio Bombelli, responsabile del gruppo territoriale M5S che, a sostegno della sua denuncia, porta una serie di fotografie che dimostrano come l’erba sovrasti anche i giochi. «La scuola non è soltanto studio e apprendimento disciplinare ma luogo di socialità e di formazione integrale della persona e il contatto ravvicinato con il degrado nuoce gravemente alla formazione delle nuove generazioni - dice Bombelli - Con l’arrivo della bella stagione le uscite nei giardini scolastici sono tradizionalmente l’occasione per unificare le attività didattiche con il gioco, la psicomotricità e le meraviglie della natura al suo appuntamento annuale con la rinascita primaverile; la scuola all’aperto fa bene ai bambini e fa bene alle e agli insegnanti». Il rappresentante M5S rimarca che «l’erba alta e l’incuria possono presentare un ostacolo e un pericolo per i bambini a causa della proliferazione di insetti, parassiti, animali di vario genere e dimensioni, specie infestanti e residui organici mai rimossi. Assistere allo sgradevole spettacolo della mancanza di attenzione e manutenzione - aggiunge - è disdicevole e inaccettabile e la denuncia pubblica è l’unico strumento che rimane ai genitori per contrastare l’inerzia comunale». Dopo aver ricordato l’obbligo di legge per il Comune della manutenzione degli edifici scolastici e delle loro pertinenze, Bombelli chiede «alla sindaca che si ponga rimedio, in tempi rapidi, in modo da permettere ai bambini e alle bambine di utilizzare in sicurezza i giardini delle scuole».