CIVITAVECCHIA – Grande spavento, ma nessun danno per un’anziana nella zona del Tribunale, dove ieri intorno a mezzogiorno si è consumato un episodio tanto grave quanto pericoloso.
Secondo indiscrezioni, almeno due persone, vestite con una divisa grigia e qualificandosi come appartenenti alla Guardia di finanza, hanno tentato di entrare in un’abitazione privata con l’intento di truffare la proprietaria.
La donna, tuttavia, non si è lasciata ingannare: con prontezza e decisione ha contattato il 112, costringendo i malviventi a fuggire prima che riuscissero nel loro intento. In pochi minuti, sul luogo dell’accaduto, sono arrivati i Carabinieri, che hanno immediatamente avviato le indagini.
Le forze dell’ordine mantengono un rigoroso riserbo sulle modalità dell’episodio, probabilmente per non compromettere l’attività investigativa. Nonostante il silenzio dei vertici dell’Arma, resta forte l’appello alla cittadinanza: non aprire mai la porta a sconosciuti e, in caso di dubbi, contattare tempestivamente le autorità.
L’episodio evidenzia ancora una volta quanto sia cruciale la prudenza, soprattutto per le persone più vulnerabili. La prontezza della vittima ha dimostrato che anche di fronte a truffatori ben organizzati, un comportamento accorto può fare la differenza tra un episodio spaventoso e una vera e propria truffa riuscita. I Carabinieri, hanno ribadito ancora una volta quanto sia importante la prudenza e come la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine possa rivelarsi determinante ai fini dell’individuazione degli autori di questo genere di reati. Contattare subito il 112 in caso di episodi poco chiari, non solo può mettere al riparo le vittime, ma può consentire alle forze dell’ordine di individuare gli autori delle truffe.


