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FIUMICINO - A Fiumicino si apre un nuovo capitolo per il settore dell’acquacoltura. E’ stata formalmente richiesta la ricollocazione della concessione demaniale marittima già rilasciata nel 2022 per la realizzazione di un impianto ittico. Il Comune di Fiumicino ha avviato le procedure di legge pubblicando un avviso ufficiale sull’Albo Pretorio e sul portale dell’Amministrazione Trasparente.
Si tratta di un passaggio necessario in applicazione del Codice della Navigazione e della Legge 241 del 1990, norme che regolano la trasparenza dei procedimenti amministrativi. L'obiettivo è acquisire tutti i pareri necessari attraverso una Conferenza dei Servizi, passaggio obbligato per autorizzare il trasferimento dello specchio d’acqua interessato, precedentemente assegnato con la concessione n.93 del 30 novembre 2022.
L’intera documentazione presentata dalla cooperativa resterà depositata per la consultazione pubblica presso l’Ufficio Demanio Marittimo del Comune, in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, per un periodo di 30 giorni consecutivi. Chiunque ritenga di avere un interesse in merito potrà, entro questo termine, formulare osservazioni, domande concorrenti, opposizioni o reclami, inviandoli per iscritto agli uffici competenti.
Il procedimento è seguito direttamente dall’Unità di Progetto Demanio e Patrimonio del Comune e il dirigente responsabile, l’ingegner Bartolomeo Bove, ha firmato il provvedimento lo scorso 27 maggio, formalizzando l’avvio della procedura. Questo genere di istanze non riguarda soltanto la gestione del litorale, ma si intreccia con lo sviluppo dell’economia del mare, settore chiave per il territorio di Fiumicino. L’acquacoltura rappresenta infatti una risorsa crescente, che coniuga sostenibilità e produzione alimentare, e che necessita di spazi idonei, ben regolamentati e condivisi.
L’acquacoltura è l’insieme delle attività di allevamento controllato di organismi acquatici, come pesci, molluschi, crostacei e alghe, svolte in ambienti marini o d’acqua dolce, con lo scopo di produrre alimenti, materie prime o per il ripopolamento degli ecosistemi.
Il Comune ha invitato chiunque ritenga di essere coinvolto o interessato dalla procedura a prendere visione degli atti e, se del caso, presentare le proprie istanze. Una volta concluso il periodo di pubblicazione e valutate eventuali osservazioni, l’amministrazione potrà procedere con l’iter autorizzativo per la nuova localizzazione della concessione. Si tratta di un’operazione che coinvolge direttamente anche gli organi di controllo ambientale e le autorità marittime, chiamati a esprimersi sui vari aspetti tecnici, paesaggistici e di sicurezza.
Il procedimento assume un valore particolarmente rilevante in una zona come quella di Fiumicino, dove la gestione del demanio marittimo è spesso al centro di progetti legati alla valorizzazione della costa e allo sviluppo economico compatibile. In questo contesto, la trasparenza dell’iter e la possibilità di accesso agli atti diventano strumenti fondamentali per garantire un confronto aperto e regolato tra operatori, cittadini e istituzioni. Con l’avviso pubblicato, il Comune riafferma la volontà di agire nel rispetto delle normative e con il coinvolgimento del territorio, fornendo a tutti gli interessati gli strumenti per partecipare attivamente al processo decisionale. Si attende ora la conclusione del periodo utile per le osservazioni, per poi dare seguito all’eventuale autorizzazione definitiva.