SANTA MARINELLA – L’amministrazione comunale e la Consulta delle donne, hanno organizzato un convegno sul tema “Contrasto alla violenza di genere, esperienze a confronto”. L’evento si terrà nell’aula consiliare Silvio Caratelli. Interverranno il sindaco Pietro Tidei, Eleonora Mattia, Consigliera della Regione Lazio, Paola Fratarcangeli, Consigliera del Comune di Santa Marinella, Giacomo Furnari, Direttore Distretto 3 Asl Rm 4, Myriam Santilli, psicologa Asl Rm 4 Spazio Ascolto vittime presso la Procura di Civitavecchia, Annarita Palmieri, Counselor, vice Presidente Associazione Assolei, Ileana Aiese Cigliano, Centro Le Farfalle Cerveteri cooperativa Be Free.

Con l'espressione violenza di genere si indicano tutte quelle forme di violenza da quella psicologica e fisica a quella sessuale, dagli atti persecutori del cosiddetto stalking allo stupro, fino al femminicidio, che riguardano un vasto numero di persone discriminate in base al sesso. La normativa contro la violenza di genere persegue tre obiettivi principali, prevenire i reati, punire i colpevoli, proteggere le vittime. Con l'introduzione nel 2009 del reato di atti persecutori, che si configurano in ogni atteggiamento violento e persecutorio e che costringono la vittima a cambiare la propria condotta di vita, fino alla legge sulle disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, risultano infatti rafforzati la tutela giudiziaria e il sostegno alle vittime, una serie di aggravanti e la possibilità di permessi di soggiorno per motivi umanitari per le vittime straniere di violenza. La normativa, aggiornata con la legge 69/2019 in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, rientra interamente nel quadro delineato dalla Convenzione di Istanbul, primo strumento internazionale giuridicamente vincolante sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica.