TORRIMPIETRA - I carabinieri della Stazione di Torrimpietra hanno denunciato a piede libero un giovane di 21 anni, residente a Ladispoli e incensurato, ritenuto gravemente indiziato del reato di incendio doloso in relazione al rogo di un’autovettura avvenuto lo scorso 29 marzo.

Le indagini, avviate immediatamente dopo l’episodio, sono state condotte attraverso un’attenta attività investigativa che ha previsto la visione e l’analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, oltre all’esame dei tabulati telefonici e di altri riscontri tecnici. Il lavoro minuzioso dei militari ha permesso di ricostruire i movimenti del sospettato nelle ore precedenti e successive al fatto, raccogliendo così elementi di prova considerati gravi e coerenti con la sua presunta responsabilità.

Secondo quanto emerso, il 21enne avrebbe deliberatamente appiccato il fuoco al veicolo di proprietà di una donna residente a Torrimpietra, danneggiando in modo significativo l’automobile e creando un serio pericolo per l’incolumità pubblica, vista la vicinanza di altre abitazioni e mezzi parcheggiati.

Gli investigatori ritengono che il gesto non sia stato frutto di un atto vandalico isolato, ma collegato a ragioni di natura personale. In particolare, il movente sarebbe riconducibile a un debito contratto dal figlio della donna per l’acquisto di sostanze stupefacenti, circostanza che avrebbe spinto il giovane a compiere l’atto incendiario come forma di ritorsione o intimidazione.