LADISPOLI – La notizia da ufficiosa ad ufficiale: da domenica bagnini schierati sulle spiagge libere per una “Estate sicura”, questo lo slogan che ormai accompagna il piano per residenti e villeggianti che vogliono godere del mare e della tintarella. Il servizio sarà attivo nei fine settimana a giugno e a settembre. Da luglio ad agosto tutti i giorni dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 18 nelle spiagge con postazioni. «Il 2024 ha confermato che la sicurezza in mare è una priorità assoluta – dichiara il sindaco, Alessandro Grando -. Nel 2025 saremo ancora più efficaci nel garantire protezione e assistenza ai nostri bagnanti». Il progetto, sull’arenile da San Nicola a Torre Flavia, è sostenuto dal contributo della Regione Lazio e si avvale della collaborazione costante della Guardia Costiera di Ladispoli. «Lo scorso anno – aggiunge Grando – sono stati effettuati numerosi salvataggi e interventi tempestivi, che hanno permesso di garantire la sicurezza sulle nostre spiagge. Questi risultati ci spingono a fare ancora meglio, con l’obiettivo di offrire una stagione estiva ancora più sicura, efficiente e accessibile per tutti». Quattro e non cinque le postazioni di salvataggio attrezzate a Marina di San Nicola, Palo Laziale, quartiere Caere Vetus e sulla spiaggia adiacente allo stabilimento La Baia. Tutte le postazioni saranno dotate di torrini di avvistamento, attrezzature di primo soccorso, passerelle per l’accesso al mare e sedie job per garantire la fruibilità della spiaggia anche alle persone con disabilità motorie. «Come nella passata stagione – dichiarato Pierpaolo Perretta, consigliere delegato al Demanio Marittimo – tornano le unità cinofile di salvataggio nei fine settimana presso la spiaggia di Torre Flavia. Spiagge Sicure 2025 è un impegno concreto per la tutela di tutti, ma è altrettanto fondamentale che bagnanti e turisti adottino comportamenti responsabili per vivere in sicurezza questa splendida risorsa naturale che è il mare». Il coordinamento del progetto, tramite una rete radio, che mette in contatto tutti gli attori del territorio per un intervento diretto in caso di incidenti è affidato alla associazione di protezione civile Dolphin.

©RIPRODUZIONE RISERVATA