CIVITAVECCHIA - Per la Civitavecchia servizi pubblici Cgil, Cisl e Uil chiedono tavoli di confronto separati ma la Fiadel promette battaglia. Nei giorni scorsi ai sindacati è arrivata una convocazione per un ‘‘esame congiunto dell’orario di lavoro del settore igiene urbana, in vista della prossima riorganizzazione del servizio con l’avvento della modalità di raccolta differenziata porta a porta’’, il problema è che il confronto è stato diviso: alle 11 toccherà a Cgil, Cisl e Uil e alle 12,30 a Fiadel, Ugl e Usb. I motivi? Una volontà espressa e ribadita a mezzo di una semplice e-mail dalle sigle confederali Cgil Cisl e Uil di confrontarsi separatamente rispetto alle altre sigle per posizioni e valutazioni discordanti. Ma per la segreteria provinciale della Fiadel si tratterebbe di una grave violazioni delle regole. Anche perché pare che i responsabili nazionali di categoria firmatari del Ccnl, unitamente alla Fiadel, non si siano espressi sulla questione di Civitavecchia.



«Abbiamo diritto a stare nel tavolo comune – spiegano dalla Fiadel – perché firmatari del Ccnl di categoria Fise - Assoambiente dell’accordo. Che ci siano dei disaccordi è normale ma poi va a vincere il criterio della rappresentanza. Chiediamo che venga convocato un unico tavolo di lavoro con le organizzazioni sindacali firmatarie del Ccnl e dell’accordo di maggio 2017». Per la segreteria provinciale Fiadel non ci sono dubbi: il tavolo deve essere unico. «Si è andato a configurare anche un danno di immagine – continuano duri dal sindacato – e sicuramente stiamo valutando di procedere per vie legali, per il momento apriremo al più presto la procedura di raffreddamento – avvisano – e proclameremo uno sciopero». Da qui l’appello alla politica. «La Fiadel – sottolineano dal sindacato – non si è mai schierata ma a questo punto ci troviamo costretti a scendere in campo per le prossime elezioni amministrative con un nostro candidato al consiglio comunale che si faccia carico dei problemi della municipalizzata e dei lavoratori che andrà ad appoggiare il candidato sindaco con il programma migliore per la città e che si impegnerà al rispetto delle norme vigenti per le corrette relazioni sindacali».