S. MARINELLA – Continua la polemica tra l’assessore ai Servizi sociali Pierluigi D’Emilio e l’Unione Inquilini di Civitavecchia, sulla questione relativa alle case popolari di via Elcetina. L’assessore accusava il sindacato degli inquilini di essere stato mai presente alle attività comunali quando c’era da preparare la lista degli aventi diritto e gli accordi con la Regione e l’Ater per ristrutturare alcuni appartamenti del centro residenziale di via Elcetina. “L’assessore si rende ridicolo quando chiede ad Unione Inquilini di protocollare le proprie proposte – dicono i dirigenti dell’unione Inquilini - quando mai un sindacato deve protocollare le proprie proposte? Confonde inoltre il ruolo istituzionale che lo riguarda, perché le proposte devono partire innanzitutto dall’amministrazione, in questo caso dal suo assessorato, competente alle politiche per il sociale. Tuttavia è stato distratto, oppure non sa ascoltare, perché di proposte ne abbiamo fatte tante insieme al Comitato in merito alla precarietà abitativa a Santa Marinella. A suo beneficio, ribadiamo qui la richiesta più urgente e necessaria, dopo i primi otto alloggi consegnati, vengano assegnati entro maggio gli altri 12 appartamenti di via Elcetina, agli aventi diritto in graduatoria, come è stato annunciato dal Sindaco. Sono immobili in proprietà di Ater, acquisiti con i finanziamenti della Regione per l’edilizia residenziale pubblica, che necessitano di alcuni lavori per essere ultimati. Perciò l’assessore provveda in tempo perché ci sono ancora 70 famiglie che attendono la casa. Gli ricordiamo che questo è compito suo, vuole anche che protocolliamo la richiesta magari in carta bollata?”.