Il Trasporto della Macchina di Santa Rosa val bene una nottata a piazza del Plebiscito. Sì, perché nella notte tra il 24 e 25 agosto, alcuni viterbesi hanno fatto nottata per essere acquistare uno dei 200 posti disponibili, riservati ai residenti, per assistere al trasporto di Dies Natalis. Nel complesso c’è consenso sulla modalità di prenotazione dei biglietti «perché si evitano i gravi problemi degli scorsi anni – dice la signora Anna di Viterbo – quando la fila era un cumulo di persone irregolare che, al momento di prendere i biglietti, provocava spesso liti e momenti di tensione». «Alla postazione affianco al museo dei portici, gestita da Archeoares, molti si sono messi in fila fin da questa notte – conferma Maurizio – mentre io sono arrivato verso le 6.30. Tutto si sta svolgendo, complessivamente, in tranquillità e sono d’accordo sul nuovo metodo di prenotazione dei posti mediante un numero che si prende in ordine d’arrivo».

Nei giorni scorsi la vendita era stata dedicata a categorie specifiche: sabato alle persone con disabilità e domenica alle categorie fragili. Dalla mezzanotte scorsa, invece, si è aperta la vendita sul circuito online eventi.archeoares.it.

«Non c’è una logica specifica per i posti – continua Maurizio – che sono acquistati da un residente a Viterbo che può, al massimo, portare altre 3 persone anche non viterbesi. I posti vengono assegnati random fino ad esaurimento. Purtroppo quelli che sono venuti stamattina (ieri ndr.) sono stati quasi tutti assegnati ai posti lato prefettura da cui la Macchina non si vede completamente bene». Per tutta la giornata di ieri, fino alle 19, decine di persone sono state sedute all’interno del cortile di palazzo dei Priori per attendere il proprio turno. Nessun problema o contestazione. «Dalle 8 di stamattina (ieri, ndr), dice Antonio – sono iniziate le vendite dei biglietti in base al numero preso all’inizio del servizio. Apprezziamo anche il fatto che i biglietti siano nominativi perché, gli anni scorsi, al momento in cui ci posizionavamo si creava qualche disordine per i posti. Ora non è possibile più perché si mostra il documento d’identità».

Archeoares, intanto, fa sapere che l’eventuale cambio del nominativo sul biglietto sarà possibile dal 28 al 30 agosto e dal 1° al 2 settembre, dalle ore 10 alle ore 14 presso il Museo dei Portici – piazza del Plebiscito, al costo di 3 euro per ciascun nominativo. I possessori di biglietto che intendono cambiare il nominativo dovranno presentarsi muniti del biglietto cartaceo o ticket online con ID dell’ordine, copia del documento di identità della persona che subentra. Nel caso in cui il biglietto si riferisca a tagliandi riservati a persone con disabilità, dovrà altresì essere prodotta una certificazione che attesti la disabilità anche del subentrante.

«È stata dura – dice una signora anziana arrivata alle prime ore del mattino per prendere il biglietto – ma per me il Trasporto della Macchina di Santa Rosa è irrinunciabile. Ho dovuto sfidare il tempo, l’ora e il freschetto ma Santa Rosa val bene un piccolo sforzo del genere».