S. MARINELLA – La Perla del Tirreno, oltre ad essere nota in Italia per il suo mare pulito, la sua aria balsamica, le bellezze storiche e il più conosciuto tratto di costa per fare surf, oggi si fregia del titolo di essere una delle 13 spiagge più conosciute della nazione per gli amanti del nudismo. Si stima che in Italia siano almeno 550mila gli aderenti a questa sorta di pratica del naturismo. Comunque, nella nota rivista portavoce della Federazione Italiana Naturisti, si citano le 13 migliori location per fare nudismo. Accanto alle 13 spiagge italiane autorizzate, dove sono presenti le associazioni affiliate, ce ne sono altre in cui dire addio al costume è tollerato, grazie ad una sentenza della Cassazione. “Famose nel Lazio – si legge nella rivista – le Sabbie Nere a Santa Marinella”. E proprio in merito a questa spiaggia, il sindaco Tidei, ha reso noto in un comunicato che “con la prossima riapertura delle Sabbie Nere – spiega il primo cittadino - uno dei tratti più suggestivi ancora incontaminati del nostro litorale, tornano i tratti di spiaggia libera dedicata ai naturisti e agli amanti dei cani. Si rinnova dunque una iniziativa, che già negli ultimi anni, aveva riscosso grandissimi consensi, sia tra i possessori dei cani, che dagli amanti della tintarella integrale, ovvero i nudisti che seguono anche uno stile di vita dedito, per l’appunto, al rispetto della natura. Si conta che in Europa i seguaci del naturismo siano oltre 17milioni e una comunità sempre più numerosa risiede anche nel Lazio. Dopo la storica spiaggia di Capocotta, le Sabbie Nere di Santa Severa, rappresentano ormai un punto di ritrovo sempre più ricercato”. “Anche questa categoria di bagnanti molto affezionata ai nostri lidi - continua il sindaco - ha molto apprezzato la possibilità di poter usufruire di un’area delimitata a loro dedicata dove, ovviamente, non sarà concesso nessun tipo di esibizionismo, ma solo la pratica del nudismo. Il tutto senza arrecare disagio, agli altri frequentatori della spiaggia”. Con due diverse ordinanze, già pubblicate all’albo, l’amministrazione ha di nuovo, autorizzato le delimitazioni di due arenili all’interno delle Sabbie Nere e allestire la Bau Beach e la spiaggia riservata ai nudisti. Considerato che le spiagge libere sono particolarmente affollate e che nel periodo estivo è ampiamente motivata la limitazione dell’accesso dei cani sugli arenili, è stato necessario adottare un provvedimento che di fatto destina parte della spiaggia libera all’accesso anche dei fedeli amici a quattro zampe che moltissimi bagnanti ormai portano con se. Ai padroni di questa categoria di turisti a quattro zampe, ovviamente, è demandato l’obbligo di accudire l’animale ed evitare che disturbi la quiete pubblica.