LADISPOLI – Il tiepido sole che ti accarezza il viso. Le prime passeggiate al mare. I fiori ormai sbocciati che trasformano i prati verdi in vere e proprie distese di colori. Gli alberi e i cieli delle città che iniziano a ripopolarsi delle rondini. Segno che, finalmente, la primavera è tornata a bussare alle nostre porte. Che presto, finalmente si potranno abbandonare maglioni e cappotti e indossare finalmente costume e ciabattine per una bella giornata di mare, sole e relax. Al momento questo sembra essere solo un bel ricordo. La primavera, almeno da calendario, è arrivata già da un pezzo, ma il maltempo e le basse temperature continuano a sferzare il territorio. E a risentirne sono soprattutto gli animali. A Ladispoli, decine e decine di rondini in questi giorni stanno invadendo case, balconi. Nella maggior parte di casi si tratta di volatili che con la pioggia si “avventurano” in cielo alla ricerca di cibo (gli insetti) ma poi a causa del freddo e del maltempo si ritrovano spaesate andando a sbattere contro muri e finestre. Sono diverse le segnalazioni di cittadini che se le sono ritrovate sui balconi di casa, dietro ai motori di condizionatori, dietro a caldaie. In diversi casi, approfittando di una finestra aperta, le rondini sono riuscite ad entrare all'interno delle abitazioni, incastrandosi dietro a mobili ed elettrodomestici. Sicuramente una situazione che in passato sarà già capitata ma non in maniera così massiccia. A causare il disagio la pioggia e il freddo. I volatili, abituati a migrare verso paese più miti, si sono invece ritrovati sottoposti a temperature ancora abbastanza rigide. E con molta probabilità quello che cercano, oltre al cibo, è un po' di tepore. Come ad esempio nel caso di un appartamento posto all'ultimo piano di un palazzo. Qui le tapparelle sono state letteralmente prese d'assalto da numerosi volatili. Molto probabilmente “accalcati” l'uno vicino all'altro alla ricerca di un po' di calore.

Dai volontari del Nogra di Ladispoli raccomandano, in caso di situazioni simili, di evitare di dare cibo ai volatili e di evitarle di toccarle ripetutamente. Con pazienza bisogna semplicemente aspettare che si riprendano dallo stordimento. Le rondini possono infatti risentire della caduta o della botta data andando a sbattere contro muri e finestre. Basta dunque lasciarle in pace, farle riprendere e aiutarle a riprendere il volo. Se invece si dovessero riscontrare ferite, alle ali o alle zampe, i cittadini possono sempre contattare il Nogra. I volontari sono infatti a disposizione per il recupero degli animali.