RONCIGLIONE – Anniversario della morte di Tommaso Landolfi. Il Comune di Ronciglione, in collaborazione con la Biblioteca comunale R. Bellatreccia e il Centro di Ricerche e Studi, ricorda uno degli scrittori più interessanti nel panorama della letteratura contemporanea. La commemorazione avrà luogo sabato 8 luglio a Ronciglione, pontile Punta del lago, alle ore 16,30. L’omaggio prevede l’apposizione di una targa commemorativa, seguito dall’intervento di Raffaello Palumbo Mosca, professore di letteratura contemporanea all’Università degli Studi di Torino, che tratterà gli aspetti più interessanti della vita e dell’opera di Tommaso Landolfi. In chiusura verranno letti alcuni brani dello scrittore da Alessandra Conti e Tiziana Ceccarelli. L’autore nato a Pico il 9 agosto 1908 e morto l’8 luglio 1979 a Ronciglione, cresce con un’educazione raffinata che riemerge in uno stile elegante e forbito. È spesso assimilato per molti versi al Surrealismo italiano per via di un forte sperimentalismo linguistico e di una presenza di situazioni surreali all’interno della sua letteratura. Tommaso Landolfi era infatti convinto che l’alterazione della realtà costringesse all’interpretazione e di conseguenza attivasse il processo di conoscenza. Scrittore innovativo e sperimentalista è omaggiato anche da Italo Calvino, che ne Le più belle pagine di Tommaso Landolfi, pubblicato la prima volta nel 1982, raccoglie 53 sue prose in un’antologia che gli consente di mettere in mostra «il vero Landolfi», ossia quello che «preferisce lasciare nell’opera qualcosa di non risolto, un margine d’ombra e di rischio» (I. Calvino, Le più belle pagine di Landolfi, 2001).