S. MARINELLA - Angelamaria Contona, presidente ‘‘associazione genitori utenti disabili onlus’’, chiede la revoca del consorzio Ri.Rei attualmente alla guida del centro ex Anni Verdi di Santa Severa, giudicando la situazione attuale «molto grave sia dal punto di vista organizzativo che alimentare che igienico sanitario». «Abbiamo denunciato – afferma la Contona – la situazione con dettagliate e circostanziate relazioni e per le quali sono state avviate relative indagini da parte delle autorità competenti, tant’è che nelle ultime settimane si sono susseguite una serie di ispezioni sia da parte dei carabinieri, della Asl, dei vigili del fuoco e della guardia di Finanza”. “Se, come spesso dichiara, la sig.ra Varrone è certa di offrire con la sua cooperativa la migliore qualità dei servizi e quindi ritiene di operare nel meglio e nel giusto, siamo sicuri che non avrà niente da temere; le dichiarazioni di stima e di apprezzamento dei familiari a cui fa spesso riferimento la Varrone sono riconducibili a quattro singoli genitori, che purtroppo si prestano per motivi esclusivamente personali a fornire comunicazioni non veritiere e lontane dalla reale condizione di vita all’interno dei centri”. “Creando così – spiega Angelamaria Contona - notevole pregiudizio a tutti i disabili ospitati. Ragion per cui abbiamo provveduto ad inviare agli stessi apposita diffida; l’Associazione è certa e forte delle dichiarazioni di cui si sta facendo promotore presso le varie autorità e confida nella magistratura affinché faccia luce al più presto sull’intera vicenda per poter ridare ai nostri figli la giusta dignità e il dovuto rispetto. Ci sgomenta e stupisce il perdurare del silenzio ed il velo di omertà fatto calare da parte della Regione Lazio sulla reale condizione di vita dei nostri figli disabili e ciò nonostante le numerose richieste di aiuto formulate da noi genitori. Confermiamo e ribadiamo con forza la richiesta alla Regione Lazio di revoca immediata del Consorzio Ri.Rei per le gravi inadempienze manifestate verso i nostri figli disabili». (A.D.A.)