BILLY BIS

CIVITAVECCHIA – Sussurrata all’orecchio o gridata a gran voce la notizia è destinata a fare scandalo.

Il 31 maggio c’erano tutti, con l’abito buono della festa, lo smagliante sorriso istituzionale a beneficio dei fotografi e un chilometrico nastro tricolore sorretto da cerimoniose mani: Sindaco prima lei… Ma le pare, lei prima di me… Tutto con raro garbo istituzionale.

Ma nessuno ha parlato. Nemmeno un fiato. Nemmeno un accenno sulla verità più scomoda in grado, se divulgata, di rovinare per davvero quella bella festa.

Parliamo dell’inaugurazione della Marina o la Nuova Marina come qualcuno l’ha chiamata, data storica: “Stiamo restituendo il mare ai Civitavecchiesi”.

Quale mare?

Oltre un milione di euro dell’Autorità Portuale finiti sott’acqua (e tra poco capirete perché) per costruire barriere anti erosione e depositare anche 15 o 20 metri di ciottoli per allargare la profondità della riva.

Il 31 maggio la grande inaugurazione… e giù sorrisi, scappellate, riverenze, diceva Pirandello.

Benvenuti al festival-borghese dell’ipocrisia, targato noi duri-e-puri della sinistra-sinistra o meglio ciò che resta di loro.

Ed eccola la notizia destinata a fare scandalo: alla Marina c’è il Divieto di balneazione. C’è ma non si vede. Non si vede nemmeno un cartello.

Avete capito bene: alla Marina, alla Nuova Marina, nel mare appena restituito ai Civitavecchiesi, nessuno può mettere nemmeno un piedino nell’acqua senza rischio.

Lo ha stabilito il 15 aprile scorso la Regione Lazio che, come ogni anno, ha dichiarato dati dell’ Arpa alla mano quali acque sono balneabili e in quali, invece, è proibita la balneazione.

Bene. Quelle della Marina, anche quest’anno, sono Proibite alla Balneazione, almeno fino all’altezza del campo da volley accanto alla Piscina.

Bagni vietati ovunque alla Marina. Oltre largo Caprera, verso il Pirgo si può tornare a nuotare.

Per ora. Perché quando i grandi lavori marini saranno finiti e il porto avrà il suo ingresso a Sud, a quel punto, anche il Pirgo e la Lega Navale entreranno a far parte delle Acque proibite.

Non ci sono analisi che tengano. Anche qui, sarà questione di distanze dal porto, come è già ora e come sarà per sempre.

Dunque alla marina solo sole. Bastava dirlo.