S. MARINELLA - Organizzato dal Comune, in collaborazione con l’associazione Istinto Social Lab 4 Business Aps, si è chiuso con successo il primo press tour, volto a far divenire realtà il progetto “Lazio Blue Route”, concepito con l’obiettivo di costruire un nuovo modello di sviluppo costiero. Nei giorni di giovedì e venerdì, una rappresentanza di giornalisti, di importanti testate nazionali e locali ed esperti di comunicazione social, in un tour organizzato, sono entrati in contatto con il progetto, vivendo alcune peculiari esperienze legate al tratto pilota dell’itinerario identitario turistico-culturale dedicato ai Borghi Marinari che riguarda il litorale nord del Lazio. “Questa affascinante iniziativa, si è voluta far partire da Santa Marinella perché custode di una eredità millenaria e straordinaria - afferma Paola Fratarcangeli, delegata per il marketing territoriale - un luogo capace di unire e far vivere contemporaneamente da protagonista archeologia, cultura marinara e sostenibilità. Tre elementi che rappresentano le fondamenta e il motore per la cultura e il turismo della città, apprezzati nel mondo. Nello spirito proprio della Lazio Blue Route, l’odierna esperienza vissuta a contatto diretto con il mare ci ricorda che siamo parte integrante di un paesaggio da conoscere, far conoscere e tutelare al massimo delle nostre energie. Ne stiamo dando prova per il futuro con l’investimento operato sul sito archeologico di Castrum Novum, che a breve sarà oggetto di un significativo intervento di ampliamento e sistemazione dell’area, offrendo anche diversi servizi ai visitatori, mediante un centro visite e un punto di ristoro”. Un ringraziamento all’associazione Istinto Social Lab 4 Business APS, diretta da Laura Castellani, per il supporto fornito alla riuscita degli eventi, reso efficace grazie ai contributi del manager Massimo Castellano, dell’archeologo e guida ambientale Edoardo Bruni e dal maestro gelatiere Giorgio Carlo Bianchi. Effettuate escursioni tra Civitavecchia e Santa Severa, i luoghi osservati sono stati il Monumento Naturale La Frasca e la relativa spiaggia fossile, il centro storico di Santa Marinella con le ville in stile Liberty, gli scavi di Castrum Novum con le sue peschiere, il castello di Santa Severa, con la sua spiaggia e l’immersione subacquea effettuata nei pressi della vicina area archeologica del porto etrusco di Pyrgi. “Il futuro di Santa Marinella – dichiara il Sindaco Pietro Tidei – si costruirà sulla base di molteplici elementi su cui tutta la giunta sta lavorando e soprattutto grazie alle caratteristiche climatiche uniche di questa città, capaci di offrire aria sana, clima confortevole ed un mare straordinario, 24 km di costa ricca di storia, cultura e presenze archeologiche. La Lazio Blue Route diventa quindi una modalità per amplificare e specializzare questa offerta, al fine di farla inserire nei qualificati circuiti dedicati agli estimatori del turismo lento, sostenibile e responsabile”. “Continua dunque l’impegno dell’amministrazione comunale sul fronte della salvaguardia del patrimonio storico locale, la cui attenzione si dimostra costante, poiché volano di crescita per tutto il territorio. La Lazio Blue Route è una opportunità concreta per costruire un nuovo modello di sviluppo costiero - sottolinea Emanuele Minghella - un progetto di marketing che parte dalla memoria storica per generare valore economico e sociale, attraverso la valorizzazione del nostro mare e dei nostri approdi. Scommettere sulla Blue Economy significa scegliere di investire decisamente sulla sostenibilità e sul futuro”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA