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TOLFA – Un grande murale, due cavalli in una danza potente, un occhio che osserva e custodisce: “Tolfetani”, prima opera di street art realizzata a Tolfa, è molto più di un intervento artistico. È una dichiarazione d’identità, un racconto visivo radicato nel cuore della comunità, un simbolo di rinascita culturale che coniuga natura, spiritualità e territorio. L’opera, firmata dall’artista urbano di fama internazionale Moby Dick, è stata inaugurata in Via Nazario Sauro, alla presenza della sindaca Stefania Bentivoglio, della Pro Loco, delle Scuderie MArteLive e del team del festival Tolfama – Festival Internazionale delle Arti Improvvisate, che ha promosso l’iniziativa con il supporto del Comune. “Con questa opera, Tolfa entra a pieno titolo nel circuito della street art di qualità – ha dichiarato con soddisfazione la sindaca Bentivoglio –. Tolfetani è un messaggio potente: parla di noi, della nostra storia, del legame viscerale con la natura e con i cavalli tolfetani, veri custodi del nostro paesaggio. Ma è anche uno sguardo aperto sul presente e sul futuro, che ci invita a immaginare una città sempre più viva, accogliente e creativa. Ringrazio Moby Dick per aver lasciato un segno indelebile nel nostro paese e chi ha reso possibile questa meraviglia”. Il murale raffigura due cavalli in movimento, tra forza e armonia, circondati da tonalità intense e da un grande occhio al centro, che evoca la connessione tra essere umano, animale e ambiente. L’opera trasmette un forte senso di sacralità e richiama, nello stile inconfondibile dell’artista, atmosfere mitologiche e visioni oniriche. Moby Dick – definito il “Banksy degli animali” – è un artista italiano che ha lasciato il suo segno in Europa, America Latina, Stati Uniti, Medio Oriente e Giappone, trasformando muri e spazi urbani in racconti visivi carichi di simboli e significati, con uno stile che fonde pittura murale, spiritualità e denuncia ambientale. “Siamo felici e orgogliosi – ha affermato Francesca Ciaralli, direttrice artistica di Tolfama – di aver portato a Tolfa un artista di questa portata. Tolfetani è il primo passo di un percorso che vuole rendere l’arte pubblica una parte integrante della vita del paese, un ponte tra le nostre radici e un futuro più consapevole. La street art è linguaggio immediato, ma quando è fatta con questa intensità, diventa anche educazione, riflessione, visione. Ringraziamo il Comune, la Pro Loco e le Scuderie MArteLive per aver creduto fin dall’inizio in questo progetto”. Il cavallo tolfetano, protagonista dell’opera, non è solo un animale simbolo: è memoria, cultura, resistenza. E ora, grazie a questa straordinaria opera muraria, anche arte urbana che parla, osserva e continua a raccontare.
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