TOLFA - Il prossimo 22 novembre, alle ore 15.30, nella splendida Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Vetralla, la bravissima e poliedrica scrittrice, poetessa e artista tolfetana Eugenia Serafini sarà tra le personalità insignite del Premio Internazionale per la Letteratura “Oscar Wilde”, prestigioso riconoscimento conferito dal professor Luca Filipponi, presidente del Menotti Art Festival. La Serafini riceverà il premio Oscar Wilde per la Letteratura per il poema “Canto dell’Effimro”. Una nuova e meritata affermazione, dunque, per Eugenia Serafini, artista e intellettuale di profonda sensibilità e inesauribile creatività, la cui opera continua a illuminare il panorama culturale contemporaneo. Scrittrice, poeta performer, artista multimediale, docente universitaria e giornalista pubblicista, Eugenia Serafini è una figura poliedrica e di grande rilievo nel panorama culturale italiano e internazionale. Nata a Tolfa (RM) nel 1946, borgo etrusco di grande fascino, vive e lavora tra Roma, Tolfa e la Toscana. Nel corso della sua carriera ha insegnato presso l’Università della Calabria, l’Accademia di Belle Arti di Carrara e l’Accademia dell’Illustrazione e della Comunicazione Visiva di Roma. La sua opera abbraccia linguaggi e forme espressive differenti, dalla pittura alla poesia, dal teatro alla performance, dalla scrittura alla critica d’arte. Nella sua produzione, l’uomo e la natura ritrovano un dialogo profondo e originario, generando ponti di speranza e bellezza. Così la descriveva il celebre professor Mario Verdone, nella prefazione ai suoi Canti di CantaStorie (Roma, 2008): “La sua presenza acquista funzione di pista di lancio per l’avventurarsi in vie inusuali, per affacciarsi nella ricerca e nella scoperta. C’è una costanza di poesia in tutto ciò che scrive, fa, tocca, compone e con-fonde, sempre inebriata di luce, di profumo di nuvole, con occhio che vince la notte e rende creativa, chiaroveggente, anche l’insonnia, possibile produttrice di rivelazioni”. La Serafini è autrice di numerosi libri di poesia, fiabe e testi teatrali e le sue opere sono state tradotte in arabo, inglese, francese, norvegese, portoghese e romeno. Dirige la collana di Libri d’Artista di HAIGAI e la rivista FOLIVM dell’Artecom-onlus, ed è tra i promotori del prestigioso Premio ARTECOM-onlus per la Cultura. Le sue opere di arte visiva e visuale sono conservate in musei e archivi italiani e stranieri. Nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti.