Accompagnato al pronto soccorso per un malore, si allontana e rapina il bar dell’ospedale. L’uomo, un 53enne di Roma domiciliato nella Tuscia e già gravato da numerose segnalazioni, è stato arrestato mercoledì dalla squadra mobile.

In mattinata era stato accompagnato da sanitari del 118 presso il pronto soccorso poiché, dopo essere stato denunciato per furto dai carabinieri, aveva accusato un malessere. Nel pomeriggio, intorno alle 15,30, si era allontanato dal reparto senza avvisare i medici, facendo perdere le sue tracce per poi introdursi nei locali del bar, ubicati al piano terra del nosocomio, prelevando circa 300 euro di deposito cassa che gli addetti custodivano in una cassettina.

La dipendente del bar presente in quel momento, insospettita dall’allarme attivato dall’apertura della porta, si è recata nell’ufficio sorprendendo in flagranza l’uomo che ha reagito sferrandole un colpo al volto prima di darsi alla fuga. La donna è stata poi soccorsa e refertata con una prognosi di 15 giorni.

Dopo i primi accertamenti svolti con l’ausilio delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza interno e della descrizione fornita dalla barista del rapinatore, sono state diramate le ricerche con il contributo delle Volanti.

L’uomo è stato poi riconosciuto mentre si stava allontanando a piedi dall’ospedale verso una vicina strada di campagna da una operatrice del gabinetto provinciale di polizia scientifica che stava partecipando alle indagini e segnalato agli agenti della squadra mobile che lo rintracciavano subito.

Alla vista degli agenti ha tentato una fuga che è stata subito interrotta dagli stessi poliziotti che lo hanno bloccato, recuperando anche l’intera refurtiva.

L’uomo è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.