TOLFA - “Pace, pace, pace...” è il titolo evocativo dell’installazione che prenderà vita a TolfArte 2025 grazie alla visione profonda e poetica delle artiste Simona Sarti e Alessandra Degni, in arte Desart2, realizzata in collaborazione con l’Associazione Arte Altra.
Un progetto che va oltre il linguaggio tradizionale dell’arte per farsi gesto collettivo, invito all’ascolto, all’interiorità e alla partecipazione attiva su un tema tanto universale quanto urgente: la pace e i diritti umani. I teli dell’installazione attraverseranno il corso principale di Tolfa, e ogni visitatore sarà chiamato a contribuire scrivendo una propria frase o pensiero che verrà inserita in una cassetta apposita, a metà percorso: messaggi che saranno poi raccolti e trasformati in un’opera successiva, specchio di un sentimento condiviso. Questo imperdibile percorso emozionale e partecipato si inaugura il primo agosto alle ore 19 presso il suggestivo Palazzo Buttaoni, con la partecipazione della sindaca di Tolfa Stefania Bentivoglio, figura da sempre in prima linea nella promozione della cultura e dell’arte come strumenti di crescita, bellezza e cittadinanza. Tolfa, infatti, per tutto l’anno ormai è molto spesso l’ombeico dell’arte e della cultura a tutto tondo. L’installazione vede anche il coinvolgimento di Fabio Alberti dell’organizzazione “Un Ponte Per” e delle due artiste ideatrici, Sarti e Degni, interpreti di un’arte che sa unire etica ed estetica, linguaggio visivo e impegno civile. Simona Sarti, artista di respiro internazionale, curatrice e direttrice artistica, è autrice di centinaia di installazioni in Italia e all’estero, con una produzione che riflette la potenza simbolica degli elementi naturali e del paesaggio, ed è stata più volte insignita di importanti riconoscimenti per il suo impegno creativo e sociale. Alessandra Degni, artista e performer, affianca alla formazione in storia dell’arte e comunicazione una ricerca visuale e concettuale raffinata e originale, spesso connessa a progetti legati ai diritti, alle pari opportunità, al dialogo tra parola e immagine. Insieme, come Desart2, danno vita a opere corali, in cui lo spettatore non è più solo fruitore ma parte attiva della costruzione del senso. A conferire ulteriore forza a “Pace, pace, pace...” è la partecipazione di oltre venti artisti tra cui Silvia Agostini, Isabella Angelini, Federico Arresto, Elena Bogdan, Aurelio Cannatà, Laura Cecilia, Norberto Cenci, Anna Colaiacovo, Marco Delli Veneri, Giovanna e Marzia Gandini, Felice e Silvana Leonardi, Marina Mannoni, Brunella Martucci, Sonia Mazzoli e Mariana Pinte, Luisa Mazzullo, Claudia Melotti, Michel Patrin, Elisabetta Piu, Ginevra Diletta Tonini Masella, Caterina Vitellozzi e i ragazzi dell’Alberoblu ODC, rendendo l’installazione ancora più ricca di visioni e sensibilità. L’iniziativa si inserisce perfettamente nella visione culturale promossa dall’amministrazione Bentivoglio, che in questi anni ha saputo trasformare Tolfa in un punto di riferimento per l’arte contemporanea, la valorizzazione dei linguaggi creativi e l’inclusione sociale attraverso la bellezza. “Pace, pace, pace...” è dunque molto più di un titolo: è una preghiera laica, un atto d’amore verso l’umanità, una testimonianza di come l’arte possa ancora farsi voce, ponte e speranza.