I carabinieri della Stazione di Orte, durante un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto e alla prevenzione del traffico di sostanze stupefacenti, hanno fermato e sottoposto a controllo un 32enne di Sansepolcro.

Notato un insolito nervosismo da parte dell’uomo, i militari hanno deciso di procedere alla perquisizione personale e dell’autovettura su cui viaggiava.

Prima di dare inizio alla perquisizione, l’uomo ha consegnato spontaneamente un frammento di hashish, ma l’esito della perquisizione è stato comunque positivo, in quanto subito dopo nella tasca dello zaino poggiato sul sedile passeggero, i carabinieri hanno trovato un involucro termosaldato di cellophane con la scritta di una nota merendina contenente n. 10 panetti di hashish per il peso complessivo di 1 kg.

I panetti erano suddivisi a loro volta in altri panetti dalla forma rettangolare, di cui12 dal peso di 50 grammi ciascuno, riportante la dicitura “Tokio”, e altri 16 con la scritta “Shieravo”, per un peso di 25 grammi ciascuno.

Condotto in caserma per ulteriori accertamenti, l’uomo è risultato inoltre in possesso di 800 euro trovati in banconote di vario taglio, all’interno del portafoglio.

Avendo accertato la flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, desumibile dalle modalità di confezionamento e occultamento, il tutto riconducibile al tipico modus operandi di chi detiene sostanze stupefacenti per immetterle nell’illecito mercato. L’uomo è arrestato – arresto convalidato poi nella giornata di ieri – e poi sottoposto ai domiciliari.