Due persone sono indagate per la morte di Alfonso Gisini, l’operaio di 54 anni di Giugliano in Campania. Si tratta dei due titolari della ditta edile di Napoli che stava facendo i lavori nel palazzo di via Donatori di Sangue a Corchiano. La procura di Viterbo (titolare dell’indagine è la pm Paola Conti), ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. L’area è sotto sequestro mentre gli occupanti dell’immobile sono stati fatti evacuare.

L’incidente è avvenuto lunedì mattina. Gisini e un collega stavano lavorando su un’impalcatura quando sono stati travolti dal crollo di una parete esterna della palazzina. Le condizioni di Gisini sono apparse subito molto gravi tanto che è stato trasportato al Gemelli in eliambulanza. L’altro, invece, dopo le cure del caso, è stato dimesso dall’ospedale Andosilla di Civita Castellana.

Oggi al Gemelli sarà eseguito l’esame autoptico sul corpo del 54enne. Alfonso Gisini lascia una moglie e due figli.