CERVETERI – Il Borgo di Ceri torna a nuova vita. Prima gli interventi pro ambiente con la costruzione del depuratore e della rete fognaria, poi con le strade riqualificate. La salita d’accesso della Frazione etrusca, e il selciato all’interno del Borgo, infatti, dopo i lavori di realizzazione della rete fognaria svolti da Acea evoluti dall’Amministrazione comunale, sono stati completamente riassaltati. «Dopo la realizzazione delle reti fognarie – dichiara Matteo Luchetti, sssessore alle Opere Pubbliche del Comune di Cerveteri – Acea Ato 2 ha provveduto alla riasfaltatura completa del manto stradale di accesso al Borgo, l’unica strada esistente che collega la via di Ceri al centro abitato. Oltre a questo, Acea ha provveduto al rifacimento del tratto che conduce dall’inizio della salita al depuratore. Si tratta chiaramente di un intervento, quello di riasfaltatura eseguito da Acea, previsto dal regolamento sugli scavi, che il nostro ffficio Manutenzione e Opere Pubbliche è stato attento e solerte nel far rispettare pienamente».


Per Matteo Luchetti «un intervento importante – aggiunge – che consentirà dunque ai residenti e ai visitatori del Borgo di avere una strada di accesso più sicura e meno impervia, soprattutto in considerazione della ristrettezza della carreggiata».


LE ZONE A RISCHIO



Tra le arterie ancora da sistemare via Fontana Morella, che collega Cerenova e Campo di Mare a Ladispoli e Torre Flavia. Poi ci sono le provinciali piene di voragini. Da migliorare senza dubbio via Furbara-Sasso, via Settevene Palo (qui continuano ad aumentare le discariche a cielo aperto) e anche via Doganale tra Valcanneto e Borgo San Martino. Giorni fa si era fatta sentire l’opposizione politica. «Nonostante questa arteria sia lunga 11 chilometri – aveva protestato il consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia, Luigino Bucchi - la parte interessata dai lavori sarà soltanto un chilometro e, il prossimo marzo, interesserà il tratto di strada dal bivio di via di Ceri al bivio di via del Casalone». La Doganale in effetti presenta numerose aree malandate ed è una delle strade più trafficate del territorio assieme a via Settevene Palo. Polemiche per lo stado di abbandono anche di via Chirieletti, all’ingresso di Cerveteri.


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