SANTA MARINELLA – C’è voluta una trasmissione del famoso programma televisivo “Le iene”, per portare all’attenzione dell’opinione pubblica italiana, una vicenda nata a Santa Marinella e che ha coinvolto due famiglie, una italiana e l’altra albanese.



Motivo del contendere due giovani innamorati che non avevano la possibilità di frequentarsi perché i genitori della giovane hanno fatto di tutto per dividerli. La storia prende il via cinque anni fa quando una ragazza, figlia di una donna albanese e di un italiano, conosce un ragazzo di Santa Marinella ed iniziano a frequentarsi.



Erica, questo il nome della giovane, si innamora di Daniele Cantonetti, figlio della consigliera comunale di Santa Marinella Patrizia Befani. Daniele è il suo primo grande amore e lei lo frequenta anche contro il volere dei genitori che abitano a Ladispoli.



Il giorno del suo 18esimo compleanno, Erica vuole trascorrerlo con il suo fidanzato, ma la madre che è contraria, la chiude in casa e gli toglie il telefonino. “Mi ha detto di non provare ad uscire altrimenti ci sarebbero stati problemi – dice la ragazza - mi prende il telefono e mi chiude in casa. Ero sotto choc. Mi diceva che se avessi continuato, avrebbe fatto del male a Daniele e alla sua mamma”.



Poi però la mamma sembra ripensarci e dice alla figlia di volerla accompagnare, con il marito, dal fidanzato. Durante il viaggio cambiano strada, Erica è seduta sul sedile posteriore accanto alla madre. Non ha neanche il cellulare, capisce che la stanno portando in Albania dal nonno. La mamma la tiene sotto minaccia di darle un sonnifero se prova a scappare. Quando l’auto arriva al porto di Bari, Erica, con la scusa di andare al bagno, scappa e corre verso la biglietteria.



“Ho iniziato ad urlare – dice Erica - mia madre mi trascinava verso la macchina, per fortuna si presenta un finanziere in borghese. Mia mamma gli dice che mi stavano portando in vacanza, ma lui non le crede”. Così i genitori ripartono e lasciano al porto Erica, che si mette in viaggio verso Roma per raggiungere il fidanzato. Nel frattempo Daniele riceve una chiamata dall’Albania che con voce minacciosa gli dice di lasciar stare la ragazza e di non farla entrare in casa sua altrimenti ci sarebbero state delle conseguenze. Erica si trasferisce da lui e i problemi aumentano.



“Iniziano le chiamate anonime, i messaggi di minaccia su facebook e su whatsapp – racconta la mamma di Daniele, Patrizia Befani – la madre mi telefonava per darmi della puttana e a mio figlio diceva che era un bastardo. Sono dieci mesi che la ragazza è con noi ma la madre non demorde”.



Va dai Carabinieri, va dal sindaco, ma la ragazza non ne vuol sapere dei genitori. “Mi hanno protetto dal primo momento in cui mi hanno visto – afferma Erica - mi sento amata anche dalla sua famiglia. Mio padre beve, si ubriaca e ci insulta dalla mattina alla sera. Invece la mamma sembra morbosa nei miei confronti”.



Le iene accompagnano la giovane ad incontrare la madre. “Mi hai rapita – dice Erica alla giornalista - mi hai sequestrata e mi volevi imbarcare per l’Albania, e non so cosa volermi fare là. La mamma si pente e chiede scusa alla figlia, promette di non importunarla più e accetta di fare terapia da una psicologa. Anche dall’Albania, un amico di famiglia, promette di non inviare più minacce ai genitori di Daniele. (Gi.Ba.)