TARQUINIA - Tutto da rifare. Il processo per la morte del giovane tarquiniese, Silvio Donnini, è stato, infatti, dichiarato nullo. E sarà aggiornato al prossimo 26 maggio. Nella sentenza firmata dal gip di Civitavecchia, Lorenzo Ferri, non si parla infatti del giovane Silvio, morto a seguito dell’incidente avvenuto sull’Aurelia, ma viene menzionata solamente Debora Gallotta, la 15enne, anche lei di Tarquinia, che durante l’incidente rimase gravemente ferita, ma fortunatamente si salvò dopo una lunga convalescenza. Un errore, quindi, allunga i tempi giudiziari di una vicenda che ha gettato nella disperazione due famiglie. Al processo per omicidio colposo, l’imputata, la civitavecchiese Alessandra Branco, patteggiò un anno e 4 mesi di reclusione. Nella sentenza, pubblicata nei giorni scorsi, si fa riferimento alle gravi lesioni personali di Debora Gallotta, a seguito dell’incidente frontale causato dalla Branco «per imprudenza, negligenza e imperizia», ma alcuna menzione viene fatta sul ragazzo deceduto, seppure viene richiamato l’articolo del codice penale relativo all’omicidio. Silvio Donnini, come si ricorderà, è stato ucciso a seguito dell’incidente stradale avvenuto il 14 settembre 2013 lungo la strada Aurelia. A parlare più volte, anche ai media nazionali, è stata la mamma del ragazzo, Maria Luisa Monticelli, che in tutte le occasioni, in pubblico, ha parlato contestando il provvedimento emesso nei confronti della Branco: «Non le è stata neanche sospesa la patente», ha detto la donna, anche nel corso della manifestazione avvenuta a Roma lo scorso 21 aprile nell’ambito del raduno svoltosi in piazza Santi Apostoli, alla presenza di tante mamme che hanno perso i loro figli negli incidenti stradali. La manifestazione aveva proprio l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni verso il riconoscimento dell’ «omicidio stradale subito». La signora Monticelli è sostenuata, nella sua battaglia, personale ma anche sociale, dall’avvocato Domenico Musicco, presidente dell’Avisl (Associazione Vittime della Strada, sul Lavoro e Malasanità). (a.r.)
Morte di Silvio Donnini: processo da rifare
Aggiornato al prossimo 26 maggio a causa di un errore nella sentenza pubblicata nei giorni scorsi. La mamma, Maria Luisa Monticelli, chiede il riconoscimento dell’omicidio stradale
21 maggio, 2015 • 11:59