CIVITAVECCHIA – È arrivata in porto attorno alle 22, attraccando alla banchina 16, la Geo Barents, la nave ong di Medici Senza Frontiere con a bordo ben 261 migranti, soccorsi nei giorni scorsi. Ma soltanto la metà di essi, 132 in particolare, sono sbarcati a Civitavecchia; gli altri sono diretti al porto di Genova, decisione questa, contestata da Msf. Dei 132 migranti che sono scesi dalla nave, 11 erano donne, 14 i minori non accompagnati di cui si è fatto carico il Comune. Anche questa volta la macchina dell’accoglienza - con Croce rossa e Asl Rm4 ad occuparsi dei controlli sanitari dopo un primo check a bordo dell’Usmaf, il tutto coordinato dalla Protezione civile sotto l’occhio vigile delle Forze dell’ordine e dell’Adsp - ha funzionato senza problemi, con le operazioni che sono andate avanti fino a notte fonda. Sul posto anche l’assessore Deborah Zacchei che, con il personale dei servizi sociali, ha seguito le operazioni fino alle 3 del mattino.

©RIPRODUZIONE RISERVATA